Matteo Berrettini (19) incontra il ventisettenne californiano Mackenzie McDonald che al primo turno ha battuto in due set il colombiano Galan. Il giocatore statunitense, numero 55 del ranking Atp, viene da un inizio di stagione con discreti risultati. Ricordo che all’Australian Open ha sconfitto al secondo turno Nadal, non certo in eccelse condizioni fisiche. Ha fatto la semifinale a Delray Beach e i quarti ad Acapulco. A Indian Wells è stato sconfitto al secondo turno da Rune.
Matteo ha giocato nel 2023 tre tornei Atp raccogliendo solo due successi ad Acapulco contro Molcan ed Elias Ymer. Sia all’Open d’Australia che a Indian Wells è stato battuto al primo incontro. Il match point non sfruttato con Murray a Melbourne penso che pesi ancora.
Nei due precedenti, giocati sul cemento, ha sempre vinto Matteo che se ha ritrovato la forma fisica e giocherà in modo continuo – l’avversario è sicuramente ostico – dovrebbe riuscire a vincere.
I primi game scivolano via abbastanza velocemente. Nei primi tre turni di servizio Matteo concede un punto. Diversi gli ace. McDonald perde quattro punti, ma c’è un sostanziale equilibrio. 3-3.
Il californiano è un giocatore di ritmo con buoni fondamentali che sa giocare abbastanza bene anche quando si trova in situazioni più problematiche. Si stanno avvicinando alla fine del set senza concedere molto nei propri turni di servizio. Nel dodicesimo game Berrettini commette qualche errore di troppo. Per la prima volta si vedono i vantaggi ma il jeu decisif è la giusta conclusione del set. 6-6. Si gioca da 49 minuti.
Tie- break. Una buona risposta di Matteo gli dà il primo mini-break. Un diritto vincente lungolinea che fa seguito al servizio lo porta sul 4-2. Un perfetto lob di rovescio permette al californiano di recuperare il mimi break. Un rovescio fuori misura dell’azzurro e sono 4-4. Con il terzo punto consecutivo lo statunitense va 5-4. Una sua bella risposta costringe Berrettini a tirare fuori il diritto. 6-4. Due set point per McDonald. Nel primo il romano si salva sul suo servizio. Nel secondo è Mackenzie a sbagliare a rete. Girano sul 6-6.
Matteo risponde di poco lungo di diritto. 7-6 McDonald. Ace pesante di Berrettini. 7-7. Ancora un ace. 8-7. Adesso il set point è a sua disposizione. Lo statunitense chiude di diritto. 8-8. Matteo sbaglia in risposta di diritto. 9-8 McDonald. Errore gravissimo di diritto che finisce in rete con tanto campo a disposizione. 10-8. 7-68McDonald.
Berrettini nel tie-break è stato bravo a recuperare diversi set point ma poi non è stato lucido nel momento in cui avrebbe potuto concludere. Hanno vinto 43 punti a testa. Il set è durato un’ora e 3 minuti.
Matteo deve rimanere concentrato. In questa seconda frazione è lui a servire per primo e questo è un vantaggio almeno psicologico. Con un ace McDonald esce indenne da un game difficile nel quale si era trovato 0-30 ed era stato costretto per la prima volta ai vantaggi. 1-1.
Berrettini deve stare attento a non scambiare molto a lungo perché il californiano gioca bene in difesa e a tutto campo. Una palla corta di Matteo che finisce in rete porta alle prime palle break del match. Sul 15-40 il romano si salva grazie a ottimi servizi. Matteo strappa troppe volte di diritto che spesso manda fuori misura. Comunque, anche se con difficoltà, si porta a casa il 2-1. L’azzurro non è continuo. E’ il momento di trovare le energie psicofisiche per andare avanti e il coraggio per prendere i rischi che possono fare la differenza. McDonald continua in sicurezza a percorrere la sua strada. 3-3.
Il californiano fa muovere l’azzurro appena ne ha la possibilità. Matteo mi pare abbastanza sicuro al servizio dove dal quinto game ha concesso poco. 5-4 Berrettini. McDonald è preciso e continuo. Molto bravo anche dal punto di vista tattico. 5-5. Matteo con buoni servizi recupera da 15-30 e si garantisce almeno il tie-break. Ha due set point. Il primo è annullato da un ace, il secondo da un attacco. Il romano perde il controllo del diritto. Sono al jeu decisif. 6-6.
Tie-break. Con lo smash Matteo si procura il mini-break. 2-1. Con una palla corta che finisce in rete McDonald recupera il minibreak e con una bellissima volée di rovescio in allungo annulla lo svantaggio. 3-3.
Bellissimo il settimo punto chiuso da un diritto lungolinea non controllato da Berrettini. 4-3. Il secondo passante di diritto di Matteo lo porta in vantaggio. 5-4 Berrettini. Un servizio vincente dà la parità. 5-5. Ancora un attacco vincente di McDonald. 6-5. Match point. Un diritto del romano che finisce sul nastro manda Mackenzie al terzo turno. 7-65 McDonald.
La prestazione di Matteo è stata sufficiente ma non è bastata. Mackenzie è stato più continuo e anche se Berrettini ha avuto set point sia nel primo che nel secondo set, il californiano ha meritato per il gioco espresso.
McDonald incontrerà il vincente tra De Minaur (15) e Halys.
McDonald-Berrettini 7-68 7-65