Sei giorni dopo la semifinale di Indian Wells persa con Alcaraz, Jannik Sinner (10) torna in campo contro il serbo Laslo Djere per il secondo turno di Miami, torneo nel quale due anni fa arrivò in finale – la sua unica in un Masters 1000 – perdendo dal suo amico Hubert Hurkacz.
Il serbo al primo turno ha battuto l’australiano di origini slave Vukic mentre l’altoatesino ha usufruito di un bye. Oggi è la quarta volta che s’incontrano. Jannik nei precedenti ha perso i primi due match abbastanza datati e giocati sulla terra rossa mentre ha vinto l’ultimo del 12 marzo dell’anno scorso a Indian Wells. Il favorito d’obbligo è Sinner che ha un miglior rendimento sul veloce, una regolarità e una pesantezza di palla nettamente superiori.
Jannik fin dai primi scambi gioca in pressione, profondo e di ritmo con tempi molto stretti che spesso non danno modo a Laslo di muoversi. L’altoatesino vince finora abbastanza facilmente i suoi turni di servizio mentre il serbo parte con qualche difficoltà, salva una palla break al secondo game, vince ai vantaggi il quarto ma tiene facilmente il sesto. 3-3.
Abbastanza inaspettatamente Jannik subisce il break perché nel settimo gioco commette troppi errori. C’è stato un calo fisico e mi sembra anche di concentrazione. 4-3 Djere. Jannik recupera giocando centrale e profondo ma senza forzare. Risale da 30-0 Djere e con quattro errori consecutivi dell’avversario si riporta in parità. 4-4.
L’azzurro nel gioco successivo annulla con l’aiuto del serbo una palla break e torna a far vedere un paio di punti vinti in spinta come all’inizio della frazione. Laslo continua a sbagliare e al secondo set point Sinner porta a casa il primo parziale. 6-4 Sinner.
Sinner è partito in spinta e ha chiuso abbastanza bene vincendo gli ultimi tre game. Jannik certo non sta giocando con continuità ma si spera che questa arrivi negli ultimi turni.
Djere spesso deve colpire con lo slice di rovescio per contenere Jannik che di diritto negli ultimi game ha sbagliato di meno giocando centrale e in pressione. Nel secondo gioco un doppio fallo del serbo concede a Jannik il break dopo diverse opportunità. Il ragazzo della Val Pusteria consolida il vantaggio. 3-0. Sesto game consecutivo tra il primo e il secondo set a favore di Jannik.
L’azzurro ha di nuovo una pausa come è successo nella prima frazione. Nel quinto gioco qualche errore di troppo permette a Laslo di riavvicinarsi. Ma non di riagguantarlo perché Jannik controbrekka dopo che Laslo gli aveva strappato il servizio abbastanza inaspettatamente. 4-2 Sinner.
L’altoatesino sta andando a sprazzi, si accende e si spegne. Ha fatto vedere tuttavia una buona serie di servizi alternando angolazioni e velocità. Laslo è sicuramente scoraggiato. Si vede da come gioca male l’ottavo game nel quale non vince un punto. 6-2 Sinner.
Non potevamo aspettarci il miglior Sinner, l’importante era portare a casa la partita senza grande sforzo. Si deve ancora acclimatare e abituare ai campi che sono più veloci di quelli di Indian Wells.
Incontrerà il vincente tra Dimitrov (21) e Struff. E’ favorito chiunque vinca anche se il bulgaro è sempre un giocatore, se in giornata, spettacolare e pericoloso.
Sinner-Djere 6-4 6-2