Jannik Sinner (9) e Pablo Carreño Busta (17) si sono incontrati il 14 febbraio 2020 ai quarti di finale a Rotterdam. Allora vinse lo spagnolo che annullò tre match point. La partita sarà molto difficile e combattuta perché l’italiano viene da un match molto complicato e quasi perso con Ruusuvuori ed è appena uscito da un’influenza che lo ha debilitato. Carreño ha battuto al secondo turno Goffin in due set.
Inizio in salita per Sinner. Nel secondo game alla terza opportunità lo spagnolo brekka. Pablo vincendo facile i suoi turni al servizio sale sul 3-0.
Nel quinto game Sinner varia le accelerazioni e l’altezza della palla. Con un doppio fallo Carreño si consegna e riporta Jannik nel set. Diversi gli errori soprattutto di diritto in un game molto lungo. Bravo l’altoatesino, nonostante non appaia ancora centrato, a portare a casa il game della parità. 3-3.
La percentuale di prime di Jannik è bassa. Con ottime accelerazioni sia di diritto che di rovescio Sinner pennella il campo e mantiene la parità. 4-4. Nel successivo la seconda palla break è quella buona per strappare, complici anche alcuni errori dell’asturiano, nuovamente il servizio. 5-4 Sinner.
Pablo da buon lottatore non ci sta. Prende l’iniziativa in risposta e strappa la battuta a 15. Gioca molto aggressivo anche l’undicesimo game. E’ in vantaggio 6-5.
Carreño sta spingendo benissimo, è lui che fa la partita. Gioca con i piedi ben dentro il campo. Nel dodicesimo game è ancora il giocatore di Gijón a farsi aggressivo. Merita ampiamente il vantaggio e quindi il primo set. 7-5 Carreño.
Finora lo spagnolo sta giocando meglio e merita il risultato. Parte bene anche nella seconda frazione. E’ suo il primo game. L’impressione è che le energie nervose e soprattutto fisiche di Sinner siano poche. Troppi gli errori di Jannik che comunque con la forza di volontà e la capacità di resistenza sta provando a rimanere nel match contro un avversario che dal 4-5 del primo set ha cambiato marcia. Il sesto ace, in un gioco dove annulla palla break, permette a Sinner di rimanere attaccato. 2-2.
Uno dei migliori Carreño degli ultimi mesi sta mettendo in difficoltà un avversario non al top. Anche nel sesto game Jannik annulla palla break e rimane in partita. 3-3.
Pablo apre molto più spesso il campo cercando gli angoli. Sinner è costretto diverse volte a rincorrere. L’asturiano continua a servire molto bene. L’altoatesino non ha avuto alcuna opportunità di strappare il servizio in questo set. 5-4 e vantaggio è match point per Pablo annullato da un diritto lungolinea.
Arrivato al limite gioca altri due ottimi punti che lo fanno rimanere vivo. Non concretizzato il match point Pablo perde tutti i punti successivi. Sinner di rabbia fa break a 0 e si porta 6-5 e servizio. Carreño vede nero. Perde il dodicesimo game ancora a 0. Grandiosa reazione di Sinner, da campione, che porta a casa il secondo set. Verdetto rinviato al terzo. 7-5 Sinner.
Terzo set in equilibrio nei primi game. Nel sesto gioco da 30-0 Sinner, l’asturiano fa il break alla terza opportunità. 4-2 Carreño. Il successivo allontana Sinner dagli ottavi e avvicina lo spagnolo che sale sul 5-2. Jannik vince l’ottavo game. Carreño va a servire per il match. Adesso vediamo se il braccio gli trema. Pablo perde il nono game a 0. Ora sappiamo che anche il braccio dell’asturiano trema. 5-4. Jannik è ancora in scia. Deve vincere il prossimo game per rimanere almeno in partita.
Nel decimo game Sinner annulla ben quattro match point. Rimane in vita, non so come ma è ancora in campo. 5-5.
Nel gioco successivo 15-40 per Sinner che ha l’opportunità di giocarsi due palle break. E’ buona la prima. 6-5 Sinner. In pochi minuti la situazione è capovolta. Vediamo se saprà fare quello che a Carreño non è riuscito. Sinner è un campione e il braccio non gli trema. Due ace e un gran diritto vincente gli fanno vincere una partita praticamente persa. 7-5 Sinner.
Forza, cuore e volontà permettono a Sinner di incontrare Kyrgios che sarebbe stato il suo avversario a Indian Wells se non si fosse ritirato prima del match per indisposizione. La partita sarà difficilissima perché l’australiano è in uno dei periodi migliori della carriera e perché Sinner deve recuperare da match faticosissimi e da una condizione fisica non ancora eccellente.
Sinner-Carreño Busta 5-7 7-5 7-5
