Terzo quarto di finale consecutivo per Jannik Sinner (10) a Miami. Due anni fa giocò, perdendo da Hurkacz, la sua finora prima e unica finale di un torneo Masters 1000. L’anno scorso nei quarti si dovette ritirare per colpa di vesciche ai piedi che non gli permisero sul punteggio di 1-4 di continuare il match contro Francisco Cerundolo.
Quest’anno, rispetto all’anno scorso, la sua condizione sembra buona da tutti i punti di vista. Ha battuto Djere, Dimitrov e Rublev in modo netto e senza perdere un set.
Il suo avversario è il finlandese Emil Ruusuvuori, n°54 della classifica mondiale. L’allievo di Federico Ricci che ormai ha acquisito una certa credibilità nel circuito mondiale anche se non ha fatto un passo che lo ponga almeno nella top 30, ha sconfitto in due set Borges, Bautista e Daniel. Ieri negli ottavi ha battuto van de Zandschulp in un match thriller finito solo al dodicesimo game del terzo set.
A livello Atp si sono incontrati quattro volte e ha sempre vinto l’altoatesino. E’ interessante notare che due incontri si sono svolti a Miami. Due anni fa il successo di Sinner fu senza storia, mentre l’anno scorso la vittoria di Jannik fu molto più incerta perché dovette annullare 3 match point prima di battere Emil al tie-break del terzo set.
La partita inizia con due game vinti da entrambi senza concedere punti, giochi in fotocopia. Jannik deve spingere in risposta appena ne ha la possibilità. Sinner salva con un ace sporco una palla break. 2-2. Nel quinto game l’azzurro spinge come sa e con un errore a rete di Ruusuvuori sul 15-40 brekka. 3-2 Sinner. Jannik conferma il vantaggio rimontando da 15-30. 4-2. Emil gioca bene il settimo game vincendolo a 0. 4-3 Sinner.
Non si vede un tennis straordinario. Jannik sta facendo il minimo indispensabile per rimanere in vantaggio e con un bel diritto incrociato a braccio libero chiude l’ottavo game. 5-3. Una risposta incrociata di rovescio permette a Sinner di strappare per la seconda volta il servizio. 6-3 Sinner.
Jannik sta giocando al risparmio. Gli è stato comunque sufficiente per controllare la frazione senza alcun problema.
L’azzurro vince il primo game del secondo set a 0. Emil fa fatica a tenere il ritmo dell’altoatesino. Va fuori giri con il diritto. Il ragazzo della Val Pusteria brekka di nuovo vincendo tra il primo e il secondo set quattro game di fila. 2-0 Sinner. L’incontro viene interrotto per pioggia.
Si riprende dopo una sosta di circa due ore sul punteggio di 6-3, 2-0, 15-15, per Jannik. Ricominciano da dove avevano finito. Jannik vince anche il terzo game. 3-0 Sinner. L’altoatesino continua a giocare in pressione aprendosi gli angoli del campo partendo da palle giocate centralmente. Jannik si procura una palla break ma Emil con alcuni servizi ben piazzati si salva. 3-1 Sinner.
L’azzurro finora ha servito abbastanza bene e ha giocato alcune variazioni adatte al momento. Chiude il quinto gioco con un colpo che lascia fermo il finlandese. 4-1. Il livello del match è salito. Si vedono scambi più avvincenti e un maggior numero di vincenti. Sinner strappa ancora il servizio nel game più lungo e bello del match. 5-1 Sinner. La distanza tra i due con il passare dei giochi è diventato quasi un abisso. Jannik chiude a 15 il settimo game con un ace. 6-1 Sinner.
Sinner incontrerà in semifinale il vincente tra Alcaraz e Fritz.
Sinner-Ruusuvuori 6-3 6-1