Non facciamoci ingannare dalla classifica attuale. Il nipponico Taro Daniel vale di più della posizione di n°106. Ha già giocato tre incontri, due nelle qualificazioni, e ha dimostrato di essere in forma. La vittoria con lo spagnolo Munar al primo turno è stata netta. Il presente di Fabio Fognini (31) è un’incognita visto che a Indian Wells si è ritirato al secondo turno.
I precedenti risalgono al 2018. Fognini vinse sia in Coppa Davis, con molta difficoltà, che a Wimbledon. Credo sia una partita aperta anche se la classifica, Fabio è n°34, dà il ligure favorito.
Fabio deve palleggiare senza rischiare, la palla di Daniel non è molto pesante, per accelerare e aprirsi il campo quando il nipponico gli dà la possibilità. Arriva il break iniziale del ligure che conferma. 2-0.
Fognini sta giocando bene. La discreta percentuale di prime gli permette di stare con i piedi dentro il campo. Gli serve per comandare ma nel sesto game non basta. Controbreak del nippo-statunitense nato a New York. 3-3.
Fabio è di nuovo subito propositivo. Scambia bene e conclude meglio. Anche Taro prova a giocare abbastanza aggressivo. Il decimo game è per Fognini molto difficile. Recupera dallo 0-40 soprattutto grazie a buone prime. Dopo dieci minuti all’ottava palla break e con tre set point non utilizzati Fabio non riesce a chiudere. 5-5.
Dopo un’ora e con Fognini che nel complesso ha giocato meglio l’azzurro riesce a raggiungere il jeu decisif. Purtroppo il giapponese lo domina. Girano sul 5-1 Daniel. Fabio è nervoso e commette troppi errori che gli costano il primo set. 7-61 Daniel.
Fabio vince a 0 i suoi primi due game al servizio e strappa la battuta all’avversario. 3-0 Fognini. Il ligure ha perso un solo punto quando è andato a servire. 4-1. L’azzurro ha costruito il secondo set grazie soprattutto al servizio.
Il ligure è molto bravo a guidare il set fin dai primi scambi e non permettere al giapponese di rientrare. Fabio chiude velocemente con un secondo break ottenuto all’ottavo game. 6-2 Fognini.
Fabio sfiora il break nel secondo game, lo riesce a fare nel quarto dove sfrutta l’opportunità che gli si presenta. Arriva immediatamente il controbreak del giapponese che si ripropone in partita. Taro mantiene il servizio a 0. 3-3.
Siamo arrivati nel momento cruciale del match, quello nel quale gli errori valgono doppio. L’azzurro con autorevolezza mantiene i servizi che lo portano sul 5-4 ma gli errori alla risposta in questo momento sono troppi. 5-5.
Con un doppio fallo Fognini si consegna all’avversario che va a servire per il match. Il ligure ha ancora la possibilità di rimettersi in gioco ma ovviamente è arrivato nel punto di non ritorno: deve strappare il servizio a Daniel. Bravo ci riesce a 0. Vanno per la seconda volta al jeu decisif.
Tie-break. Fabio lo sta sicuramente giocando molto meglio rispetto al primo. Gioca profondo e comanda. L’ace lo porta a tre match point. 6-3. Fognini chiude 7 punti a 5 con un bellissimo diritto all’incrocio delle righe. 7-65 Fognini.
Fabio incontra il vincente tra Rublev (5) e Kyrgios.
Fognini-Daniel 61-7 6-2 7-65