Partita di primo turno tra Matteo Arnaldi e il qualificato Albert Ramos Vinolas. Per Matteo il 2023 è stato un anno straordinario, lo ha iniziato fuori dai 100 e giocando Challenger, ne ha vinti tre, e i tornei Atp, in alcuni partendo dalle qualificazioni, ha raggiunto discreti risultati come il terzo turno a Madrid, semifinale a Umago, quarto turno allo Slam statunitense e prime convocazioni in Coppa Davis. Matteo ha scalato la classifica raggiungendo il n°42 ai primi di ottobre, ora è n°46.
Il trentacinquenne mancino spagnolo, attualmente n°93 del ranking ma che è stato n°17 nel 2017, non ha fatto la trasferta in Asia e dopo la Coppa Davis ha giocato tre Challenger, uno solo sul cemento e raggiungendo la semifinale nei due sulla terra. Nessun precedente tra i due player.
Matteo iniziabene con il servizio, tiene a 0 il primo turno. Lo spagnolo non impatta bene la palla. Dopo sei punti del sanremese arriva il primo del player di Barcellona. Arnaldi strappa il servizio grazie alle sue doti in risposta e in difesa. 2-0 Arnaldi. L’azzurro non poteva partire meglio contro un giocatore terraiolo che col tempo si è solo in parte adattato ai campi indoor. Matteo ha iniziato tranquillo e attento. Nel terzo gioco dal 40-15 si fa riprendere fino alla palla del controbreak annullata. Con l’ace conferma il vantaggio. 3-0.
Giocando in spinta Albert muove il suo punteggio. Il quarto come il quinto game sono vinti a 0 da chi serve. Matteo potrebbe secondo me spingere di più. In risposta sta giocando a contenere. Il match in questo momento non è esaltante. Con uno smash lungo Ramos torna ad avere palle break. Lo spagnolo strappa il servizio dopo un errore di Matteo che in questo momento non è preciso. 4-3.
Albert è in fiducia e con il diritto riesce anche a giocare in progressione. L’iberico riaggancia il sanremese. Con otto punti di fila Ramos rientra perfettamente nel set. 4-4. Nel nono game Arnaldi gioca bene e chiude con una volée di rovescio. 5-4.
Le palle di Matteo non sono particolarmente pesanti. Con un passante incrociato arriva sul 40-40. Con un errore dell’iberico da fondo Arnaldi arriva al primo set point annullato con un rovescio fuori misura. Il sanremese sta giocando quasi sempre in rimessa. 5-5. L’azzurro gioca in modo intelligente, da player vero, anche se mi sembra con meno energie del solito. Si arriva sul 6-6.
Tie-break. L’azzurro sale 3-0. Due errori dello spagnolo sono per lui letali. Girano sul 4-2. Se Matteo non sta giocando particolarmente bene lo spagnolo fa ancora più errori. Buon diritto lungolinea di Arnaldi che lo porta sul 6-3. Sul nastro lo schiaffo di diritto di Ramos Vinolas. 7-63 Arnaldi.
Matteo ha iniziato molto bene ma con il passare dei game ho avuto l’impressione che non sia in gran forma perché sembra un po’ stanco e che manchi di energie psicofisiche.
Il giocatore di Sanremo sta provando di nuovo a spingere. I giochi sono vinti da chi è al servizio. Non si sono viste finora palle break. 2-2. Su errore da fondo dell’iberico arriva la prima opportunità. Lo spagnolo sbaglia da fondo e concede il vantaggio speriamo definivo all’italiano. Con una bella seconda seguita da una volée Arnaldi conserva il vantaggio. 4-2.
Ramos Vinolas commette troppi errori. Si vede che il cemento non è la sua superficie. Dopo un game lungo quattordici punti Arnaldi senza concedere palle break vince un difficile gioco che lo porta ad un passo dal passaggio del turno. 5-3.
Ramos vincendo il nono game a 30 rimane aggrappato al match sperando in un passo falso dell’azzurro che speriamo non avvenga. L’ace porta Arnaldi a match point che il giocatore di Barcellona con volontà annulla. Un altro ace dà a Matteo la seconda palla match ma il suo diritto è lungo. Di nuovo parità. Con un rovescio fuori misura il sanremese rimette in gioco l’avversario. 5-5. E’ di nuovo il tie-break a decidere le sorti di questo set. 6-6.
Tie-break. Arnaldi accelera meglio e gira sul 4-2. Lunga la risposta dello spagnolo. 5-2. Ancora un errore di Ramos. 6-2. Matteo gioca sicuro come nel primo tie-break e chiude con un diritto in avanzamento. 7-62 Arnaldi.
Matteo ha dimostrato che anche quando non è in forma eccellente sa gestire in modo intelligente le risorse a disposizione.
Arnaldi incontrerà il vincente tra Rublev e Popyrin.
Arnaldi-Ramos Vinolas 7-63 7-62