Primo turno ad Estoril tra Diego Schwartzman (7) e Marco Cecchinato. Entrambi vengono da un periodo nel quale si contano più sconfitte che vittorie. L’argentino di Buenos Aires da molti mesi sta vivendo un periodo di crisi nera dal quale sembra non uscire. A Cordoba, Buenos Aires, Rio e Santiago non ha vinto un match.
A livello Atp ci sono quattro precedenti. Il palermitano vinse nel 2019 la finale di Buenos Aires. Gli altri tre incontri sono andati a Diego.
Nel primo set si vede che i giocatori non sono in fiducia. Le sconfitte pesano! Diversi gli errori gratuiti di entrambi. Si vedono comunque anche momenti di buon tennis con le palle corte di Marco e alcuni serve & volley che si allontanano dai classici schemi da fondo campo. Dopo un break al quarto e al sesto gioco e un controbreak al quinto, con un bellissimo lob Cecchinato allunga sul 5-2.
Il palermitano è bravo a non farsi ingabbiare nella rete del giocatore di Buenos Aires. Con uno smash e una gran prima esterna vince in 37 minuti la frazione iniziale. 6-3 Cecchinato.
Marco continua a giocare con attenzione e una concentrazione che l’anno scorso aveva completamente perso. E’ lui che fa gioco, che varia maggiormente e prova soluzioni vincenti. Diego l’aiuta perché il suo diritto non funziona e i colpi non girano come un tempo. Marco brekka al terzo game, annulla due palle break al sesto gioco e grazie ad un ace e ad una palla steccata da Diego il palermitano rimane in vantaggio. 4-2 Cecchinato.
Nell’ottavo game Cecchinato serve buone prime anche se commette un doppio fallo e gioca un parziale faticoso e lunghissimo di 18 punti. Si porta sul 5-3 e quindi ha la certezza almeno di servire per il match. Il decimo game è giocato molto male dal palermitano. Riaffiorano vecchie paure che gli hanno limitato la carriera. Due doppi falli gli sono fatali. 5-5.
Con un rovescio lungolinea bellissimo e un gratuito di Schwartzman Cecchinato strappa di nuovo il servizio e va ancora a servire per il match. Non serve a nulla perché si fa controbrekkare di nuovo. 6-6.
Tie-break. Cecchinato sta commettendo errori minimi che comunque gli costano lo svantaggio di girare sul 4-2 Schwartzman. Dal 5-2 per l’argentino in seguito ad una palla corta in rete, Marco vince i quattro punti consecutivi e va a match point ma Diego gioca molto bene in difesa. 6-6. L’azzurro vince ancora uno scambio da fondo e va ancora a servire per il match ma una bellissima volée dell’argentino annulla. 7-7. Un buon diritto di Diego gli dà il set point ma con un doppio fallo si torna in parità. Diego forza un rovescio che finisce lungo. Ancora match point per Cecchinato che chiude con una bellissima palla corta. 7-68 Cecchinato.
Per Diego la strada è ancora lunghissima da percorrere. Cecchinato in alcuni momenti ha giocato con buone varianti e un discreto ritmo ma non è ancora il Cecchinato che i suoi tifosi vorrebbero vedere. Ha ancora troppi vuoti di concentrazione anche se ha salvato, e questo è un aspetto positivo, diverse palle break. L’importante era comunque vincere.
Cecchinato-Schwartzman 6-3 7-68
Cecchinato incontrerà Fabio Fognini che ha battuto nel derby ligure Alessandro Giannessi.
Anche se Alessandro viene da una prima parte di stagione con un buon numero di vittorie nel tour minore dove ha vinto anche un torneo, l’incontro con Fabio è stato impari perché appartengono a due livelli diversi.
Giannessi, quasi trentatreenne, ha fatto una vita da Challenger e la differenza in campo si vede tutta anche se con i suoi diritti mancini colpiti molto spesso anche dalla parte del rovescio riescono a mettere un po’ di pressione a Fognini quando serve.
Nel primo set i break del giocatore di Arma di Taggia, oggi seguito da Barazzutti, arrivano al terzo e al quinto gioco. Al servizio è ingiocabile, perde solo due punti. 6-2 Fognini.
Fognini ha un black out mentale nel quarto game della seconda frazione dove commette due doppi falli e perde il servizio a 0. Serve poco a Giannessi che non riesce a vincere un game al servizio. Fabio ha giocato una buona partita mettendo in continua pressione lo spezzino che non riusciva quasi mai ad arginare. 6-1 Fognini.
Fognini-Giannessi 6-2 6-1