Se Medvedev non avesse vinto al Foro Italico molto probabilmente Carlos Alcaraz (1)-Novak Djokovic (3) sarebbe stata la finale. Il meno terraiolo di tutti, tra i campioni di oggi, è riuscito proprio a Roma a invertire la rotta, salvo poi saltare al primo turno a Parigi. Djokovic, passato da n°2 a 3 è finito nella parte alta del tabellone. E’ questo il motivo per cui oggi s’incontrano in semifinale, per molti la finale vera.
Il murciano nei cinque turni giocati finora è passato come uno schiacciasassi, mentre Djokovic, pur non rischiando quasi nulla, ha avuto qualche difficoltà ad acclimatarsi. Credo che Carlitos possa essere considerato favorito ma non escludo un grande match di Nole che quando ha bisogno di fare l’impresa non sbaglia quasi mai. E’ la sua grande forza!
Si sono incontrati solo l’anno scorso in semifinale a Madrid. Vinse Alcaraz al tie-break del terzo set ma oggi è un’altra partita, sicuramente sarà una storia diversa.
Carlos nel primo game è partito contratto, poco sciolto nei movimenti. Il serbo è molto attento al servizio. Chiude il terzo game con un diritto in contropiede. Nole varia molto le traiettorie, gioca preciso e veloce con le gambe che gli permettono di essere sempre sulla palla, anche quella corta. Break di Djokovic nel quarto gioco. 3-1. Carlos è quasi sempre in difficoltà, è lui che subisce il gioco dell’avversario che finora è stato quasi perfetto. Il murciano lo sente, non è tranquillo ed è molto falloso. 4-1 Djokovic.
Nole toglie il tempo allo spagnolo che non trova le solite soluzioni vincenti giocando troppo in fretta. In un faticosissimo e lungo settimo gioco nel quale annulla tre palle break Djokovic si porta 5-2. Nole colpisce con una perizia straordinaria. Arriva al set point che Alcaraz annulla e poi con ottime soluzioni vince l’ottavo gioco. 5-3. Con un lob Carlos si procura una palla break ma il serbo reagisce in particolare con il servizio. 6-3 Djokovic.
Prima frazione durata 59 minuti e meritata da Djokovic concentratissimo fin dal primo punto. Carlitos è falloso e finora ha sentito il peso dell’avversario.
Nole dà a Carlos sempre palle diverse e questo mette in confusione tattica lo spagnolo che è costretto a rincorrere nel gioco e nel punteggio. Molti gli errori di rovescio in diagonale di Alcaraz. Si sta allungando il numero degli scambi. Il match è comunque più equilibrato. Finora in questo set non si sono viste palle break. 3-3.
Alcaraz nei primi quattro game ha perso altrettanti punti al servizio. Nello scambio da fondo a Novak manca un po’ d’intensità. Alla seconda opportunità Alcaraz brekka. 5-3 Alcaraz. Nole ha la palla del controbreak che Carlos annulla scendendo a rete su una seconda. In questo game, perso per perso, Nole ha lasciato andare il braccio forzando moltissimo da fondo. Alcaraz non è arrivato a set point. Con un colpo di rovescio in allungo il serbo controbrekka alla seconda opportunità. 5-4.
E’ nel decimo gioco che lo spagnolo ha tre palle set consecutive che non utilizza. Djokovic recupera perfettamente grazie al servizio e si riporta in parità. 5-5.
La partita è di livello altissimo, stanno giocando il meglio del loro tennis. Sono molti i vincenti. Nole ha un break point che non concretizza perché sbaglia il rovescio incrociato. Il diritto da fondo è fuori in lunghezza. 6-5 Alcaraz. Sintomi ben precisi si erano incominciati a vedere da un paio di game. Nel decimo Novak aveva recuperato da 0-40, ma nulla può fare nel dodicesimo nel quale cede la battuta a 0. E’ set per Alcaraz che pareggia il conto dopo 78 minuti. 7-5 Alcaraz.
Il murciano ha sbagliato meno nel secondo set e il serbo ha perso in termini di energie psicofisiche e efficacia da fondo.
Finora Alcaraz ha giocato moltissime palle corte che gli hanno portato punti e tolto energie a Djokovic. Il murciano è molto aggressivo, centrato e commette meno errori giocando di ritmo da fondo. 1-1.
Carlos improvvisamente ha crampi che non gli permettono di camminare. Viene trattato e quindi perde, per regolamento, il suo game al servizio senza giocare. 2-1. Djokovic va servire. Rovescio lungolinea vincente di Nole. 3-1. Sembra che in questo momento i crampi siano diffusi in molte parti del corpo. Alcaraz prova a resistere ma mi sembrano condizioni impossibili per continuare. 4-1 Djokovic. Carlos viene trattato durante il cambio di campo. Il sesto e il settimo gioco sono velocissimi. 6-1 Djokovic.
Carlos esce dal campo per cambiarsi ma ricordo che non può più essere trattato.
I crampi sono arrivati improvvisamente, senza quasi preavviso. Non vedo ora cosa possa fare Alcaraz, non ha molte strade da percorrere a meno che torni a muoversi abbastanza bene. Peccato perché la fine del secondo set è stata bellissima.
Nole, con Carlitos che si è in parte ripreso, annulla due palle break e incomincia in vantaggio. Siamo onesti, la partita è praticamente finita ma lo spagnolo dimostra di essere un giocatore vero perché rimane in campo facendo onore al suo grande avversario. Alcaraz mette impegno ma non può fare molto di più.
Il match si chiude mestamente perché all’inizio del terzo set era ancora in perfetto equilibrio, anzi credo che Alcaraz avesse più energie da spendere. Il sesto game è suo. Nole chiude il settimo concedendo un solo punto. 6-1 Djokovic.
Nole giocherà la settima finale al Roland Garros, la trentaquattresima negli Slam. Incontrerà il vincente tra Casper Ruud e Sascha Zverev.
Djokovic-Alcaraz 6-3 5-7 6-1 6-1