Sfida tra Novak Djokovic (3) e Karen Khachanov (11) che sembra impari visti i precedenti. A livello Slam si sono incontrati a Wimbledon nel 2018 e al Roland Garros nel 2020. Ha sempre vinto Nole in tre set.
Il russo se vuole fare match quasi alla pari deve tenere un livello molto alto al servizio, in particolare di prime, e deve fare almeno uno sgambetto nei primi due set. I primi giochi sono interlocutori. Il moscovita finora è partito bene con il servizio. 2-2.
Karen è un grande atleta molto resistente dal punto di vista fisico. Lo dimostra gli ottimi risultati raggiunti negli ultimi anni a livello Slam. Nelle ultime due manifestazioni Major – Flashing Meadows e Australian Open – è arrivato fino alla semifinale.
Il quinto gioco è lungo e faticoso per Nole. Alla quinta palla break con un diritto incrociato il moscovita ottiene il break che conferma nel game successivo. Nole alza spesso delle carambole ma il russo continua a tirare diritti vincenti molto potenti e profondi. 4-2 Khachanov.
Nole risponde con palle alte tirate da lontano. Con il secondo ace il moscovita si porta sul 5-3, quindi ad un passo del primo set ma con Nole bisogna spettare fino all’ultima palla. Il serbo con un lungolinea di rovescio salva la prima palla set per il russo. Devo dire che finora Djokovic sembra abbastanza irriconoscibile, è partito lento.
Con una palla corta il moscovita ottiene un secondo set point annullato da un servizio vincente. Nole con una palla chiusa a rete rimane nel set. 5-4. Karen nel decimo game arriva al 40-0 e chiude alla seconda opportunità. 6-4 Khachanov.
Ritmo molto alto del russo che ha sbagliato poco e ha ampiamente meritato il set.
Djokovic in modalità difesa con palle tutte diverse per altezza e lunghezza non basta per strappare il servizio anche se il russo in questo secondo set ha iniziato a sbagliare di più. Non si sono viste palle break. 2-2.
Indubbiamente il rendimento di Nole mi sembra un po’ più alto rispetto al primo set ma è ancora molto basso rispetto al solito. Il gioco senza essere esaltante è comunque equilibrato. Nole non riesce ancora ad imporre la velocità dei suoi colpi. 4-4.
Il nono gioco è vinto a 0 da Nole che non riesce ad innestare in modo definitivo la marcia in più che di solito ingrana nella seconda frazione. 5-5. Novak vince anche l’undicesimo gioco a 0 ma in risposta le cose sono terribilmente più difficili. Vanno al jeu decisif. 6-6.
Tie-break. Il serbo con un lungolinea di rovescio va 2-0. Diritto vincente. 3-0 Djokovic. Risposta fuori in larghezza. 4-0. Nole chiude con una serie di vincenti che non danno alcuna opportunità all’avversario. 7-0. 7-60 Djokovic.
Dopo due ore di gioco sul Philippe Chatrier c’è un equilibrio perfetto tra i contendenti. Novak non ha avuto ancora una palla break.
Con una palla corta baciata dal nastro che arriva dopo un punto molto duro c’è il primo break per Nole nel corso del match. Il serbo incomincia a disegnare meglio il campo e a far muovere di più l’avversario che ha meno tempo e quindi viene spesso preso in contropiede. Con un ace da destra consolida il break. 2-0 Djokovic.
I colpi di Djokovic partono più fluidi, la partita punto dopo punto, anche se non in modo netto, sembra stia cambiando padrone. Il quarto e il quinto game vengono vinti senza perdere punti. Ormai sul suo servizio Nole è ingiocabile. 4-2 Djokovic.
Djokovic in questo momento ha cambiato marcia e il russo è costantemente in difficoltà. Non trova più soluzioni vincenti anche perché la sua posizione è molto più arretrata dalla linea di fondo. Secondo break di Nole. Il serbo continua a tirare vincenti. Con uno smash chiude il terzo set nel quale ha perso solo un punto al servizio. 6-2 Djokovic.
La partita ha preso una svolta che mi sembra definitiva.
Nole sbaglia sempre meno. La palla al russo torna sempre indietro. Vediamo come reagisce mentalmente, quante risorse psicofisiche ha ancora. Intanto è di Karen il primo game al servizio. Break di Nole al terzo che sembra orientare in modo definitivo la partita. Nole cancella due palla break e corre grazie ad una perfetta palla corta sul 3-1. Con buone conclusioni a rete il russo rimane ad una incollatura. 3-2 Djokovic.
Nel settimo gioco Karen cancella due palle del doppio break e rimane in partita. Dagli autoincoraggiamenti sembra crederci ancora, perlomeno prova a resistere. Abbastanza improvvisamente con un doppio fallo e alcuni altri errori banali del serbo Karen ritorna nel set. 4-4.
Nole dimostra ancora una volta di essere un campione. Reagisce immediatamente e controbrekka senza perdere punti. Nel decimo chiude con un ace al centro. Negli ultimi due game Nole non ha perso più un punto. 6-4 Djokovic.
Djokovic è partito male. Dal secondo set anche se lentamente è entrato in partita. Nel terzo e nel quarto ha migliorato di molto il rendimento finendo in crescendo.
In semifinale incontrerà il vincente tra Alcaraz e Tsitsipas.
Djokovic-Khachanov 4-6 7-60 6-2 6-4