Si poteva immaginare che la partita odierna di Giulio Zeppieri contro Alexander Bublik potesse essere un match difficile da decifrare. Il kazako vede la terra rossa come la fuliggine ma ha l’esperienza e i colpi per diventare un avversario ostico.
E’ difficile preparare a tavolino, con delle strategie precise, un incontro con il kazako perché nel bene o nel male Alexander è un giocatore impalpabile e capace di passare da momenti di grande tennis nei quali è praticamente ingiocabile ad altri nei quali perde punti su punti in pochi minuti. Quindi bisogna rimanere concentrato sul proprio tennis, lasciare passare la buriana e aspettare che torni il bel tempo che è poi anche il momento in cui perde il senso del gioco. Gli succede quasi sempre.
Prendiamo la partita di oggi e proviamo ad entrare nel dettaglio.
Primo set nel quale Giulio perde solo due punti al servizio mentre il kazako sembra lontanissimo mentalmente e fisicamente dal match tra errori banali, servizi dal basso, palle corte sconclusionate. Insomma tutto il peggio del suo repertorio del quale è capacissimo ma non è sempre così. 6-0 Zeppieri.
Perso il primo set senza vincere nemmeno un game Bublik incomincia a impegnarsi di più e fare sul serio. Nel secondo brekka immediatamente alla prima opportunità ma nel sesto gioco Giulio è bravo a rimettersi nel set. Nemmeno il tempo per festeggiare che il kazako torna a far vedere un po’ di bel tennis che gli permette di controbrekkare immediatamente. Bublik lascia partire il braccio liberamente, gioca smorzate che vanno a segno e rimane concentrato, ciò che per lui è la cosa più difficile da fare. 6-4 Bublik.
Il terzo set incomincia equilibrato. L’azzurro nel quarto game sale 0-40 ma Alexander serve da campione. E’ il nono gioco quello che condanna il laziale che con due errori di rovescio, il secondo è una volée, concede il break e quindi il set che il player russo naturalizzato kazako chiude nel decimo senza concedere punti. 6-4 Bublik.
La partita che sembrava una passeggiata improvvisamente si complica. Nel terzo game Giulio annulla una palla break grazie a una conclusione coraggiosa e così ancora nel settimo gioco quando fa perno al suo servizio sempre abbastanza difficile da controllare e a dei diritti pesanti che chiudono un game difficile. Nell’ottavo gioco la situazione si rovescia. E’ Zeppieri a procurarsi il break in seguito ad un paio di ottimi punti e a un errore in chop abbastanza banale dell’avversario. Il nono gioco tenuto a 0 porta il match al quinto set. 6-3 Zeppieri.
E’ l’azzurro a soffrire maggiormente, a concedere palle break ma poi lascia andare il braccio e con coraggio riesce sempre a rimediare. Succede nel secondo e nel quarto game ma è sempre la sua pesantezza del diritto che gli permette di restare agganciato. Fino a quando sul 5-5 diversi errori del kazako finiscono per dare via libera a Zeppieri che è carico e freddo nel momento giusto riuscendo a chiudere una partita, che non lo vedeva favorito. 7-5 Zeppieri.
Zeppieri al secondo turno giocherà con Ruud.
Zeppieri-Bublik 6-0 4-6 4-6 6-3 7-5