Musetti e Nishioka si erano incontrati all’inizio della scorsa settimana a Parma. Aveva vinto il giapponese. La sorte ha dato al carrarino la possibilità di una rivincita immediata.
Non se l’è lasciata sfuggire. Visto il risultato di oggi l’altro match è stato completamente rimosso.
La partita, divertente perché gli schemi erano vari, sembrava in certi momenti una bella esibizione dove ognuno mostrava il meglio del suo repertorio. E’ stata tuttavia vera, verissima.
Match per palati fini, niente a che vedere con le partite di oggi dove vince chi tira più forte.
Loro cercavano le angolazioni, le traiettorie strette, i punti da applauso, ma si faceva sul serio.
Nel primo set diverse le occasioni per entrambi per fuggire, per avvicinarsi primi alla meta parziale. Dal 3-5 Lorenzo ha inanellato quattro game e ha chiuso 7-5.
Nel secondo il vantaggio di Musetti, che è stato paziente come voleva coach Tartarini e ha giocato in modo molto intelligente, è stato più evidente. Ha brekkato al terzo e al nono gioco.
Nel terzo set le difese del giapponese, sempre più deboli, sono terminate. I suoi schemi non producevano più vincenti e Musetti giocava in scioltezza il miglior tennis. Break al sesto e all’ottavo gioco.
Lo aspetta il vincente tra De Minaur e Cecchinato. Un possibile affascinante match contro Djokovic non è così lontano. Tantissimo per un player che gioca con i grandi solo da pochi mesi.
Musetti-Nishioka 7-5 6-3 6-2