L’ultimo quarto di finale è tra giocatori nordici. Il norvegese Casper Ruud (4) incontra il danese Holger Rune (6) in un match molto atteso fra due tennisti che forse non andrebbero a cena insieme. L’anno scorso nella partita sempre dei quarti vinta da Casper, Holger si lamentò molto del comportamento antisportivo che l’avversario ebbe negli spogliatoi. Casper negò gli addebiti. Sembra comunque che si siano riavvicinati e capiti.
In questo torneo Rune, che viene dalle finali di Monte Carlo e Roma e la vittoria a Monaco di Baviera, ha avuto un solo incontro veramente difficile, quello con Francisco Cerundolo (23) agli ottavi vinto al super tiebreak. Ruud, che è in ritardo di preparazione, solo al Roland Garros sta facendo vedere il suo valore anche se non mi sembra in forma come nella scorsa edizione dove giocò un ottimo tennis ma perse in finale da Nadal. L’unico successo di quest’anno è a Estoril.
Si sono incontrati cinque volte, sempre sulla terra rossa, e ha vinto Ruud le prime quattro mentre al Foro Italico in semifinale è stato Holger a strappare il successo per 6-2 al terzo set.
A mio parere Ruud per vincere deve giocare con coraggio, anche in pressione per togliere il tempo. Il diritto di Rune per ora non funziona. Sembra avere fretta. Viene brekkato a 0. Partenza molto negativa del danese che negli ultimi due giochi ha fatto due punti. 3-0 Ruud.
Ruud gioca palle alte, cariche d’effetto e molto profonde. Ha tre palle consecutive per il 4-0 e quindi per chiudere virtualmente il set ma Rune recupera e con difficoltà si porta sul 3-1. Holger è discontinuo, non sembra avere un piano tattico preciso. Troppi i doppi falli. Il danese nel sesto gioco subisce un secondo break. Casper chiude il primo set a 15. 6-1 Ruud.
Ingiudicabile la prestazione del danese che ha fatto finora un numero infinito di errori di diritto, sia forzati che non. Deve affrettarsi ad entrare nel match perché se continua a giocare così rischia di svegliarsi, se succederà, troppo tardi.
Con uno smash errato in modo clamoroso Rune viene brekkato immediatamente anche nella seconda frazione. Il danese ha pochissima sensibilità quando colpisce. Casper conferma il vantaggio vincendo il suo turno di servizio a 0. Il norvegese gioca profondo e preciso. Sta facendo una buona partita ma Holger ha molti demeriti. 2-0 Ruud. Con un diritto vincente Rune chiude il terzo game. Il danese è costretto quasi sempre a rincorrere. Con un’ottima prima il norvegese conduce lo scambio. 3-1.
Rune gioca in modo schizofrenico, fa tutto in modo troppo veloce e cerca sempre la soluzione più difficile, quella che non può riuscire. Risponde sempre da troppo vicino. Perde per una seconda volta il servizio e anche il sesto game. 5-1 Ruud.
Il norvegese chiude all’ottavo gioco mostrando una superiorità che se ripensiamo alla partita svolta a Roma il 20 maggio scorso fa capire che il tennis è uno sport unico e che le condizioni fisiche e mentali in un determinato momento fanno molto. Ruud chiude con diritti a ripetizione veloci e precisi. 6-2 Ruud.
Bisogna dire che negli ultimi game il danese ha provato a fare qualcosa di meglio riuscendoci ma chiaramente se vuole rimanere in partita, ormai è molto difficile, serve un miracolo tennistico. Troppa la differenza fisica e mentale che si è vista finora.
Nel terzo set c’è partita e questa mi sembra già una notizia. I colpi di Holger incominciano a far male e Casper gioca più corto. Il danese brekka e conferma. 2-0. Improvvisamente il norvegese si è messo a giocare male e a sbagliare. Il tennis è proprio lo sport del diavolo. Gli umori possono cambiare in pochissimo tempo. Chiaramente il danese è solo all’inizio della salita, bisogna vedere se sarà costretto a fermarsi di nuovo. 3-0 Rune.
Il giocatore di Gentofte ha cambiato marcia al servizio e con il diritto. Ora le sue palle sono lunghe, precise e velocissime. Con un rovescio lungolinea Rune sale sul 4-1. Il danese scende a rete sul 40-15 e vince il settimo game nel quale sembra il player gemello di quello che ha giocato nei primi due set. 5-2.
Con uno schiaffo al volo il norvegese vince l’ultimo punto dell’ottavo game. 5-3 Ruud. La palla di Rune ora è veloce, aggressiva e gli riesce tutto quello che nei set precedenti gli usciva di metri. 6-3 Rune.
La rimonta è cominciata, ora bisogna vedere quante risorse ha il danese perché per vincere ha bisogno di tenere sempre altissima la concentrazione.
Il gioco ormai è diventato equilibrato. Ovviamente il vantaggio nel punteggio e psicologico del norvegese è importante ma non è ancora decisivo. Rune comunque rischia su quasi ogni punto. Certe volte dovrebbe giocare con un minimo di margine. Nel quarto game arrivano tre opportunità per Ruud che brekka e va 3-1.
Con un diritto lungolinea Rune sale 15-40, ha così due palle break. Ruud annulla, in questo momento sta facendo valere l’esperienza. Con un nastro amico Rune si riporta in parità. Un diritto vincente permette al player norvegese di allungare. Negli ultimi due game fiume si sono giocati dodici punti in ciascuno. 4-1 Ruud.
Ruud è attentissimo. Sa che il break di vantaggio può essere fondamentale. La sua concentrazione è molto alta. Sul 5-2 sale a match point che viene annullato con un diritto di qualità del danese. Con una palla corta arriva il secondo match point annullato da uno smash. Rune con una volée passa in vantaggio e riesce a chiudere alla seconda opportunità. 5-3.
Nel nono gioco Ruud sale 40-0 grazie ad una serie di servizi vincenti. Holger recupera due punti con bellissimi rovesci ma Casper chiude in seguito ad una palla lunga del danese. 6-3 Ruud.
Rune si è ricordato troppo tardi come si gioca anche se quando ha dato il massimo ha dimostrato un talento limpidissimo che ovviamente va finalizzato, canalizzato nella giusta direzione. Non si può incominciare a giocare un quarto di finale Slam al terzo set anche se sei un ventenne brillantissimo.
Ruud è sicuramente tornato in forma nel momento migliore della stagione considerando le sue caratteristiche tecniche.
Venerdì sarà semifinale della parte bassa con Zverev. Ricordo che la semifinale della parte alta sarà Alcaraz–Djokovic.
Ruud-Rune 6-1 6-2 3-6 6-3
