Secondo turno interessante tra Novak Djokovic (4) e Botic van de Zandschulp. L’olandese negli ultimi mesi sul cemento americano ha avuto un rendimento alterno senza risultati eclatanti. Nole dopo Tel Aviv cerca il bis ad Astana. Non ci sono precedenti tra i player.
Oggi Nole incontra un avversario che sul veloce indoor ha un rendimento superiore a Garin incontrato ieri. Il serbo deve spostare l’avversario soprattutto lateralmente. I primi game sono di studio. Entrambi sono entrati abbastanza bene nel match. Nei primi due turni di servizio Nole ha ceduto un solo punto, Botic due. Gli scambi prolungati sicuramente favoriscono Djokovic perchè van de Zandeschulp anche se non è un fulmine di guerra in termini di difesa ha sicuramente buone capacità perché usa abbastanza bene lo slice di rovescio. 2-2.
Per l’olandese il sesto game è rovinoso. Quattro errori gratuiti consegnano di fatto il gioco a Nole che non ha bisogno di faticare. 4-2 Djokovic.
I punti sono divertenti, spesso lo scambio finisce a rete dove Nole è quasi sempre attento e preciso. Il serbo annulla una palla break contro un avversario che lo sta sfidando a viso a aperto. 5-2. Chiude al nono gioco a 0 con uno schiaffo al volo. 6-3 Djokovic.
Sembra difficile pensare che qualcosa, almeno in termini di punteggio, possa cambiare nel secondo set anche se il match è godibile e l’olandese ha avuto nel corso della prima frazione un solo vero passaggio a vuoto che tuttavia gli è costato moltissimo.
Un Nole particolarmente nervoso, anche se non si capisce il motivo visto l’andamento, brekka al terzo game e si va a sedere avanti 2-1. Conferma il vantaggio dopo soli 56 minuti di partita. Continua il martellamento del serbo che non lascia un punto e brekka nuovamente a 15 nel quinto gioco. 4-1 Djokovic.
E’ concentrato come se volesse dimostrare di essere ancora il migliore anche se non è più numero 1 del ranking. Nel successivo Nole salva una palla del controbreak e con un ace al centro chiude il game. 5-1.
Botic ha provato molte palle corte, spesso gli è andata bene, ma Novak è in gran forma anche dal punto di vista fisico. Chiude al settimo game in modo splendido con un diritto lungolinea. 6-1 Djokovic.
Anche se l’avversario di oggi sul veloce indoor era più performante di Garin, Nole ha dimostrato di essere in gran forma. Sarà un sicuro protagonista di questa parte finale di stagione. Ha voglia di rivalse in un anno molto frustrante per lui. Ai quarti di finale giocherà con Khachanov.
Djokovic-van de Zandschulp 6-3 6-1