Credo che Jannik Sinner si sarebbe dovuto risparmiare il viaggio a Stoccolma come invece ha fatto Norrie. L’ha fatto per la remota possibilità di conservare il decimo posto nel Ranking Atp. Purtroppo la prossima settimana perderà oltre 200 punti che porteranno Auger in decima posizione.
Per conservare quella attuale avrebbe dovuto vincere il torneo e sperare che il canadese non arrivasse in finale. Ne valeva comunque la pena? Credo proprio di no perché la decima posizione potrà riconquistarla, e forse anche qualcosa di più, facendo bene in primis all’Australian Open dove l’anno scorso uscì al primo turno battuto da Shapovalov.
Ben diverso era il discorso se si fosse giocato l’ultimo posto a disposizione per le Atp di Torino. Questa opportunità gli è scivolata via perdendo sia a Vienna in semifinale una partita ormai vinta contro Tiafoe che a Parigi-Bercy quando al secondo turno ha incontrato uno scatenato Alcaraz. Non poteva avere sorteggio peggiore.
La dea bendata non è stata dalla sua parte nemmeno nella capitale svedese. Non ci poteva essere avversario peggiore di Murray che ha tanta voglia di giocare e di tornare su livelli competitivi. Ha sete di vittorie e Sinner è stata la vittima predestinata.
E’ chiaro che le grandi occasioni perse in pochissimi giorni, quando tutto sembrava volgere per il meglio, l’abbiano destabilizzato mentalmente. Ha perso fiducia e la versione che abbiamo visto oggi di Sinner non era nemmeno lontana parente di quella che dava 6-2 6-2 a tutti gli avversari. Ricordiamoci la sicurezza con la quale ha giocato ad Anversa e confrontiamola con quella di oggi dove abbiamo visto un giocatore che deve ricaricare le pile.
Contro Andy ha tenuto nel primo set dove ha perso solo al tie-break. Ricordo che è stato Jannik ad avere l’unica palla break del set. Nel secondo Murray non ha concesso nulla. Ha avuto sei palle break, ne ha sfruttate due.
Adesso è giusto che si riposi qualche giorno prima di andare a Torino come prima riserva e di giocare come numero 2 nella squadra di Coppa Davis. Il suo apporto potrebbe essere fondamentale contro gli Stati Uniti ed eventualmente nella fase finale.
La sua stagione rimane comunque da incorniciare.
Murray-Sinner 7-64 6-3