Anche se la classifica di n.°19 darebbe favorito Alex De Minaur (16) contro Marco Cecchinato proveniente dalle qualificazioni e n.°85 del ranking, bisogna ricordare che le tre partite giocate sulla terra rossa – due al Roland Garros – le ha sempre vinte il palermitano con risultati abbastanza netti. La partita quindi potrebbe essere aperta. Dipenderà molto dal rendimento dell’azzurro che è meno costante di quello dell’australiano di Spagna.
Nel primo set la differenza vera la fa il break nel terzo game nel quale Cecchinato perde il servizio alla prima opportunità di Alex. Marco, dopo aver annullato due ulteriori palle break nel settimo, ha la possibilità di rientrare sul 3-5 con cinque opportunità. Alex è bravo ad annullarle anche se Cecchinato ha qualche piccola colpa. Almeno un paio di scambi poteva concluderli meglio. 6-4 De Minaur.
Set meritatamente vinto da De Minaur che ha dimostrato maggior sicurezza nei momenti decisivi. Il palermitano ha giocato a tratti bene, ma è entrato nel match con qualche difficoltà.
Marco deve giocare con schemi più vari e tipici da terra battuta, alzando le palle che devono essere pesanti e profonde. L’azzurro ha una palla break nel primo turno di servizio dell’australiano e un’altra nel terzo ma non riesce a sfruttarle. I suoi game al servizio li ha vinti a 0. 2-2. Nel quinto game recupera da 0-30. Il suo rendimento rispetto al primo set è leggermente salito. 3-3.
Cecchinato continua a giocare abbastanza sicuro al servizio. Chiude il settimo game con una bellissima smorzata che da sempre è uno dei suoi colpi migliori. Il nono gioco è difficile e abbastanza lungo. L’azzurro deve annullare due palle break. Chiude con una bella palla giocata a rete. I game successivi sono vinti abbastanza facilmente da chi serve anche se nel dodicesimo Marco è salito 0-30. E’ giusto il ricorso al jeu decisif. 6-6.
Tie-break. Il jeu decisif, così come questo incontro, viene giocato punto a punto. Girano sul 3-3. Si continua in costante equilibrio. 5-5. E’ fuori la risposta di rovescio di Cecchinato. 6-5 De Minaur. Match point. Ancora un errore del palermitano dà all’australiano il successo. 7-65 De Minaur.
Discreta prestazione di Cecchinato. Pochi punti hanno fatto la differenza. In pochissimi secondi la partita è volata così come la possibilità di accedere al terzo turno. Ci va invece De Minaur che incontrerà Karatsev, un altro qualificato.
Al Masters 1000 di Madrid, torneo diverso dagli altri anche se si gioca sulla terra battuta, rimane il solo Arnaldi a difendere i colori azzurri. Domani giocherà con Munar.
De Minaur-Cecchinato 6-4 7-65