L’avevo già scritto qualche giorno fa. Il torneo di Pune, sacrosanto che un evento Atp 250 si svolga in un Paese dalla tradizione tennistica come l’India, è un Challenger mascherato. Inconfrontabile a quello che si sta giocando ad Adelaide che, considerato i giocatori iscritti, assomiglia almeno ad un 500 di un certo prestigio.
A peggiorare la situazione c’è da considerare che le migliori teste di serie non si sono confermate, molte hanno perso al pronti via! Ruusuvuori (3) da Bonzi e Baez (4) da Martinez al secondo turno visto che hanno usufruito di un bye al primo turno.
Nella parte alta del tabellone Cilic (1) non si è presentato per giocare i quarti contro Griekspoor che ha ringraziato del regalo che gli ha permesso di arrivare in semifinale dove ha battuto in un match combattuto solo nel primo set il redivivo Karacev (8) che nel 2022 si è spento progressivamente dopo la vittoria in finale a Sydney in gennaio contro Murray.
Nella parte bassa del tabellone anche l’altro olandese van de Zandschulp (2) si è fermato in semifinale. Bye al primo turno e poi due qualificati: Cobolli che è stato in vantaggio sia nel primo che nel secondo set e il tedesco Marterer regolato più facilmente. Al penultimo atto ha ceduto a Bonzi che ha sconfitto tre teste di serie di seguito: Ruusuvuori (3), Krajinovic (6) e appunto il lungo olandese che nel terzo set si è addormentato.
Finale, la prima Atp della loro carriera, quindi tra il francese Benjamin Bonzi (n°60) e l’olandese Tallon Griekspoor (n°95). Per entrambi quindi una grande occasione, non è detto che sia l’ultima, per fare un bel salto in classifica, vincere un bel gruzzoletto di dollari utile per iniziare al meglio l’anno dal punto di vista economico e ovviamente avere una iniezione di fiducia per il resto della stagione considerando che la competizione in ogni torneo è sempre più difficile e non è mai facile primeggiare per player che non sono dei campioni.
Credevo favorito il francese e pensavo di aver azzeccato la previsione visto che Benjamin è stato in vantaggio fino quasi alla fine del secondo set. Poi, come spesso capita nel tennis, bastano pochi punti a fare la differenza e a capovolgere un risultato che sembrava già scritto.
C’è tensione fin dai primi scambi, entrambi scontano l’emozione della loro prima finale Atp. Chi serve ha sempre vita facile e così il primo set scivola via molto velocemente. Nessun rischio per chi batte visto che le risposte sono sempre poco incisive. Al nono gioco concluso non si sono ancora visti i vantaggi. Nel decimo non si arriva al 40-40 perché il tulipano si emoziona e non trova più il campo. Complici una risposta vincente di rovescio del francese e un doppio fallo, Bonzi si ritrova abbastanza inaspettatamente, visto l’andamento del set, a vincere il decimo gioco senza concedere punti. 6-4 Bonzi.
Nel secondo set le prime palle break si vedono nel settimo gioco, sono di Griekspoor che ha alzato il rendimento in risposta. Il transalpino gioca con coraggio i primi veri momenti di pericolo del suo match ma all’undicesimo game le situazioni difficili si ripetono. Bonzi annulla la prima palla break ma sulla seconda viene scavalcato da un perfetto lob di Tallon che strappa così per la prima volta il servizio. Sul 6-5 a suo favore l’olandese annulla una palla del controbreak e giocando senza tremare i due punti successivi porta Bonzi al terzo set. 7-5 Griekspoor.
La partita sembra aver cambiato padrone. L’olandese è sicuramente più sicuro, si fa maggiormente intraprendente e grazie ad un nuovo lob, ancora più bello del precedente, brekka e conferma a 15 il vantaggio che lo porta sul 3-1. Il gioco del francese intanto si è fatto meno fluido anche se ha due palle break nel sesto game per rientrare in partita. L’olandese tuttavia non è più disposto a concedere nulla. Annulla le occasioni del francese, ha a sua volta nel settimo game una palla per il secondo break e chiude nel nono quando Bonzi gioca il suo peggior game del match. 6-3 Griekspoor.
Per Griekspoor è festa grande. Da lunedì dovrebbe essere n°61 della classifica Atp che comunque non è il suo best ranking (44) che raggiunse anche grazie ad una serie di vittorie in poche settimane nei tornei Challenger.
Griekspoor-Bonzi 4-6 7-5 6-3