Quarto di finale che non dovrebbe essere particolarmente difficile per Jannik Sinner (1) contro l’australiano di origine montenegrina Alexsandar Vukic che ha già battuto l’anno scorso al Great Ocean Road Open di Melbourne.
Primo game particolarmente difficile per Jannik che nel primo turno di battuta deve salvare diverse palle break anche perché ha difficoltà con la prima di servizio. Il terzo e il quinto game sono tenuti a 0 dall’altoatesino che ha anche una palla break nel quarto gioco che il player di Sidney salva egregiamente. Nulla può fare Alexsandar tuttavia nel sesto gioco dove i colpi tambureggianti dell’azzurro fanno la differenza. Break. 4-2 Sinner.
Nel settimo game un servizio vincente e tre ace fanno volare Sinner che diventa ingiocabile alla battuta. L’australiano prova a forzare con il diritto ma Jannik è quasi sempre pronto a ribattere. La differenza è enorme. Secondo break dell’altoatesino che incassa il primo set in 38 minuti. 6-2 Sinner.
Jannik non è uscito dai blocchi benissimo ma da quando ha trovato il ritmo di gioco abituale l’australiano ha incominciato a scalare una montagna altissima. Sinner gioca in pressione e lungo e quando può chiude a rete. Brekka e conferma. 3-0.
Dopo sette giochi consecutivi vinti dall’altoatesino, Vukic torna a vincere un game ma la distanza pare ancora molta sia dal punto di vista tecnico che da quello del punteggio. 4-2.
Jannik ha un calo di concentrazione nel settimo game perso a 30 a causa di alcuni errori ma nel successivo torna in campo immediatamente pronto e strappa di nuovo il servizio. Al nono gioco l’azzurro chiude al terzo match point. 6-4 Sinner.
Jannik ha giocato un match in controllo. Negli ultimi game è sceso in termini di concentrazione. In semifinale incontrerà il vincente tra Rune e Ivashka.
Sinner-Vukic 6-2 6-3