Jannik Sinner (1) – Diego Schwartzman (2) è la migliore finale possibile, per quello che hanno fatto vedere durante la settimana. Per l’altoatesino una eventuale vittoria significherebbe sorpassare Norrie e avvicinarsi notevolmente a Hurkacz.
Il possibile successo è quindi una tappa fondamentale e un tassello quasi imprescindibile per riuscire a giocare le Atp Finals di Torino che non erano l’obiettivo di stagione come per Berrettini, ma sicuramente ora che l’altoatesino è in ballo sono convinto che non lascerà niente al caso per raggiungerle. I due player non si sono mai incontrati.
Primo set. Nei primi game si gioca soprattutto sulla diagonale di rovescio. Sinner prova a forzare e a giocare aggressivo cercando gli angoli. E’ subito 15-40 per Sinner grazie ad una bella palla che taglia il campo. Lungolinea vincente di Jannik al ventesimo scambio o giù di lì. Break 2-1 Sinner. L’allievo di Piatti colpisce bene la palla, è molto pulito. Ottime prime. Meglio di così non poteva iniziare. 3-1.
Cross stretto di Sinner, altro punto stupendo in controllo perfetto del colpo. Le palle dell’altoatesino sono profonde, veloci e molto lunghe. Risposta vincente di Jannik. Secondo break. 4-1. Il giocatore di San Candido salva due palle break con ottime prime e vince il game con giocate di pregio, anche se ha concesso alcuni errori. 5-1. E’ sempre Jannik a prendere l’iniziativa anche quando serve l’avversario. El Peque annulla due set point e si porta sul 5-2. Ottime prime di Sinner profonde ma diverse. Arriva anche l’ace. Il 40-30 è un bellissimo diritto vincente di Diego. Al quinto set point Jannik chiude in 39 minuti il set. 6-2.
Secondo set. Un lungolinea di rovescio che lascia fermo l’avversario è il primo punto di Sinner del set. Sulla sua seconda Diego non ha armi per contrastare l’altoatesino. Break a 0. 1-0 Sinner. Jannik gioca la prima palla corta del match ed è punto. Tra errori di Diego e colpi vincenti di Jannik il giocatore di Buenos Aires non ha ancora vinto un punto. 2-0. Schwartzman tiene il servizio a 30. 2-1. Jannik sul servizio è ingiocabile. 3-1.
L’argentino è particolarmente demoralizzato. Ai punti molto belli di Jannik si aggiungono gli errori gratuiti che Schwartzman non è solito fare. Ancora break dell’altoatesino. 4-1. Sinner sta lavorando molto anche al servizio. Oggi e più in generale negli ultimi giorni si sono visti miglioramenti tangibili anche in questo colpo. 5-1. L’argentino tiene il servizio. 5-2. Jannik si apre il campo con il diritto in modo che non gli avevo mai visto fare con questa continuità e chiude bissando il 6-2.
Dopo il Great Ocean Road a Melbourne, Washington e Sofia Sinner vince il quarto torneo dell’anno. Supera Norrie e si avvicina a Hurkacz, a 110 punti, che detiene l’ultimo posto a disposizione per le Atp Finals. Se manterrà questa forma anche nei tornei di Vienna e di Parigi-Bercy che distribuiscono complessivamente 1500 punti sarà difficile per tutti fermarlo.
Sinner-Schwartzman 6-2 6-2