Era quasi un anno che Thomas Fabbiano non viveva l’aria di un tabellone principale di un torneo Atp. Era successo a Montecarlo dove aveva perso al primo turno con il polacco Hurkacz. Nel Principato sconfisse al turno decisivo delle qualificazioni Joao Sousa, ieri si è ripetuto con lo stesso avversario gasato dal successo ottenuto la scorsa settimana a Pune.
Botic van de Zandschulp viene dalla migliore stagione della carriera grazie soprattutto ai successi ottenuti a Flushing Meadows. Fabbiano ha giocato la peggiore degli ultimi anni. Sul veloce è comunque sempre un avversario da non sottovalutare.
Nonostante una discreta partenza, anche se sono mancate alcune prime, Fabbiano deve cedere il servizio su un gran diritto d’attacco dell’olandese che brekka al quinto game. Botic conferma il buon avvio senza rischiare eccessivamente. 4-2 van de Zandschulp.
L’olandese appena può va in spinta con fendenti di rovescio o di diritto che fanno male. Secondo break che porta Botic vicinissimo a vincere il primo set. Il servizio dell’olandese è la sua arma, quella che gli permette di vincere il punto direttamente o di costruirsi lo scambio vincente giocato spesso con botte veloci e potenti.
Fabbiano non è continuo ma ogni tanto si accende con buone giocate secondo le sue caratteristiche che sono quelle di un buon player di ritmo ma non potente.
Gli errori del pugliese sono troppi. Purtroppo sta giocando sovraritmo o comunque a velocità alle quali non è più abituato. 6-2 van de Zandschulp.
Nella seconda frazione Fabbiano tiene con sufficiente tranquillità, a 30, i primi due turni di servizio. E’ più attento rispetto al primo set ma i pericoli sono sempre dietro l’angolo. Difatti al quinto game Fabbiano non tiene il servizio e si ritrova di nuovo a rincorrere.
Bravissimo Thomas a controbrekkare approfittando di alcuni diritti fuori misura dell’olandese e ad un’errata valutazione di Botic che è piuttosto nervoso. Il pugliese vince il nono game a 0 e sorpassa. 5-4 Fabbiano.
Passaggio a vuoto dell’olandese. Interessante vedere come si comporterà nel fronteggiare una situazione abbastanza pericolosa. Botic non si fa sorprendere e vince a 0 il decimo game.
Thomas prova a scendere maggiormente a rete. Botic colpisce tuttavia la palla con molta nitidezza, è bello vederlo giocare perché unisce qualità a potenza. Alla terza opportunità l’olandese ristrappa il servizio e si prepara a servire per il match. L’olandese è molto nervoso. Troppi errori e due doppi falli permettono a Fabbiano di giocare il jeu decisif.
Tie-break. Thomas sta giocando bene. Ha anche capito che l’avversario da diversi game, abbastanza inspiegabilmente, è nervoso. Thomas vola sul 5-3. Peccato perché si fa riprendere sbagliando un diritto che poteva essere indirizzato meglio. Thomas sbaglia un’altra accelerazione di diritto e l’olandese si porta sul match point. Fabbiano stecca con il diritto e perde un incontro ben condotto contro un avversario che obiettivamente è potenzialmente superiore. 7-65 van de Zandschulp.
van de Zandschulp incontrerà al secondo turno Cilic.
Van de Zandschulp-Fabbiano 6-2 7-65