Dopo la semifinale della scorsa settimana giocata a Rotterdam e vinta da Auger (3), Rublev (2) ha la possibilità di una immediata rivincita.
Inizio abbastanza contratto per entrambi. Sono destinati ad incontrarsi nei prossimi anni tantissime volte. Auger credo comunque stia acquisendo più del russo una mentalità da campione.
Nel game d’apertura Rublev spreca due palle break, Auger è più opportunista e scappa subito via. Anche Rublev controbrekka nel terzo gioco e sblocca così la situazione. Entra anche lui ufficialmente nel match.
Si è visto finora qualche errore di troppo. Anche grazie a due ace Rublev vince il quarto game. Sono in una situazione di perfetto equilibrio.
Auger grazie al servizio e al diritto recupera dallo 0-40 e rimane in vantaggio. Rublev salva ancora una palla break. La partita rimane in perfetto equilibrio. 3-3. Le continue palle break di entrambi stanno a dimostrare che il match è costellato di errori e qualche insicurezza.
La partita corre velocemente, gli scambi non sono entusiasmanti. Sono pochi i cambi di ritmo. Il match è combattuto, ma finora non bellissimo. Negli ultimi game i servizi vengono vinti più facilmente. Non si vede una palla break dal sesto gioco. In questo momento sono 5-5. Il tie-break si sta avvicinando.
Per me abbastanza improvvisamente Andrej strappa il servizio con molta autorevolezza e vince a 0 l’undicesimo game. Bella la conclusione a rete che gli serve per andare a servire per il primo set. Auger sembra un po’ spento anche fisicamente. Il moscovita vince il primo set grazie soprattutto a una maggiore dinamicità. Ha sentito maggiormente la palla.
Nella seconda frazione Rublev ha immediatamente la palla per mettere la testa avanti. Auger annulla. Andrej quando prende l’iniziativa sembra più incisivo. Con un bel rovescio lungolinea Rublev brekka al quinto game.
Quando la partita sembrava indirizzata il moscovita, abbastanza inaspettatamente, si fa brekkare. Come nel primo set sono in perfetta parità. 3-3.
Gli errori sono troppi. Auger sbaglia ancora molti rovesci, non verticalizza come dovrebbe. Il russo controbrekka. Vediamo se questa volta è quella buona. Auger rispetto alla semifinale della scorsa settimana a Rotterdam è meno sicuro, meno preciso. Di rovescio soprattutto commette un numero altissimo di errori.
Spesso quando il russo si trova ad un passo dal match fa confusione tattica e non riesce a chiudere. Auger controbrekka a 0. Finalmente si sono visti ottimi diritti vincenti del canadese. 5-5. La reazione di Felix è da campione. Vince l’undicesimo gioco salvandosi da una palla break.
Onestamente mi aspettavo un match con un maggior numero di vincenti, si sono visti piuttosto molti errori. Con un buon attacco il canadese ottiene il primo set point del match. Rublev annulla con un bel lungolinea di rovescio e riesce a portare il set al jeu decisif.
Tie-break. Il moscovita fugge in avanti. 3-0. Gira sul 4-2 grazie ad un ace. Rublev è solido da fondo e a passi svelti si avvicina al traguardo. Due ace del canadese. 5-4 e due servizi a disposizione di Rublev che chiude con un diritto vincente.
L’anno scorso vinse Medvedev, quest’anno tocca ad Andrej Rublev, un altro moscovita. Vendicata la sconfitta del russo al torneo di Amsterdam della scorsa settimana.
Rublev-Auger Aliassime 7-5 7-64