Partita molto interessante quella tra Ugo Humbert (6), giocatore di Metz, e la wild card Andy Murray che nelle ultime settimane è tornato a giocare con una certa continuità ma con risultati non ancora ottimali. Andy vorrebbe fare meglio e spera di tornare ad avere una classifica degna del suo valore per non chiedere più inviti agli organizzatori. Nell’unico precedente di due anni fa ha vinto il britannico.
E’ un match che dal punto di vista tattico vede il giovane transalpino cercare il punto con il servizio slice e soprattutto con il diritto. Buone le sue costruzioni per trovare la rete. Andy ribatte con l’intenzione sempre di far giocare un colpo in più all’avversario, approfittando anche del campo che è abbastanza lento. Si muove bene e questo è confortante perché vuol dire che sta ritrovando la forma fisica e ha poco dolore.
Il match ha sprazzi di bel gioco il cui livello sale col passare dei game. Entrambi servono bene. Non sempre abbiamo visto Murray battere in questo modo. Diverse le prime e i vincenti. L’intenzione di Murray è quella di irretire l’avversario con una fitta rete di scambi e di palle a velocità diversa. Il match è equilibrato e ben giocato. La tempra del lottatore a Andy è sicuramente rimasta, i colpi non gli escono fluidi come un tempo ma si vede che è un campione di sostanza e di esperienza.
Murray prova anche qualche sortita a rete per sorprendere il giocatore di Metz ma sono attacchi che solitamente non gli portano il punto. Probabilmente sono anche un modo per diminuire i tempi e non stancarsi troppo anche se il britannico ha sicuramente recuperato un buon stato di forma. Gli mancano, come spesso ha detto, i match per provarsi, per riabituarsi alla pugna.
Il giocatore che serve riesce a tenere abbastanza facilmente la propria battuta. Stupiscono i tanti ace dello scozzese. Il tifo per il player di casa si sente ma è comunque abbastanza contenuto. C’è molto rispetto per il campione che ha chiesto e ricevuto un invito dagli organizzatori.
Nel primo set Humbert ha salvato tre palle break nel secondo gioco e ha sfruttato al nono l’unica opportunità che ha avuto a disposizione. Al decimo game Andy ha avuto due palle per il controbreak. Bravo Ugo a salvarsi e a chiudere con uno smash.
Secondo set. Le prime palle break le ha avute Andy all’ottavo game su una serie di errori a ripetizione da parte del francese. Nel gioco successivo Murray ha chiuso al secondo set point.
Il campione azzanna la preda appena si crea l’occasione.
Il terzo set Murray lo gioca intelligentemente, con palle sapienti e scambi lunghi. La differenza in questa frazione l’ha fatta il servizio. Il francese perde una partita che dopo il primo set pensava di aver chiuso. Murray vola, grazie a due break, sul 4-0. Si salva da un possibile ritorno del giovane avversario e chiude con un ace all’ottavo gioco.
Pospisil sarà il prossimo avversario. Non abbiamo ritrovato il vecchio campione ma un lottatore che vuole ancora far parlare di sé. Il francese deve credere di più nelle sue capacità. Non bastano servizio e diritto per diventare un top ten.
Murray-Humbert 4-6 6-3 6-2