Nei due precedenti tra Hubert Hurkacz (5) e Andrej Rublev (2) ha vinto sempre il polacco che potrebbe essere considerato leggermente favorito.
Rublev gioca a martello tutti i colpi. Hurkacz rimane dietro quando risponde ma sa difendersi molto bene. Al servizio è quasi ingiocabile perché batte sia la prima che la seconda in modo molto sicuro. Brekka al secondo gioco e conferma in quello successivo. 3-0 Hurkacz.
Hubert si difende bene ma Rublev sembra incominci ad entrare in partita perlomeno quando è al servizio. Il problema per il moscovita è che il polacco sta servendo benissimo. Quando non è ace, la battuta è comunque penetrante e difficile da controllare. 5-2.
L’ottavo è un game interlocutorio a favore di Rublev. Nel successivo Hubert si conferma alla battuta e con irrisoria facilità si aggiudica il primo set. Sicuramente per il polacco le condizioni sono le migliori per riuscire ad esprimersi al meglio. 6-3.
Ora è fondamentale per Rublev partire bene. Se così non fosse la possibilità di rimanere in partita scenderebbe drasticamente. In questo match si scambia pochissimo.
Sicuramente Rublev dopo un inizio molto brutto nel quale ha concesso troppo ha incominciato a giocare meglio. E’ più centrato. Per pensare di girare la partita deve tuttavia sperare che la percentuale al servizio del polacco diminuisca drasticamente. 4-3 Rublev.
Hurkacz continua a giocare una percentuale di prime altissime. Questo non permette di vedere una gran partita che è piuttosto scarna di belle esecuzioni. Se continuano a giocare in questo modo non credo che ci siano alternative al tie-break. 5-5.
Abbastanza improvvisamente al dodicesimo gioco Rublev gioca due set point. Hubert annulla il primo ma non può fare nulla al secondo dopo uno scambio molto bello nel quale Andrej è riuscito a tenere il pallino in mano. Il moscovita ha chiuso con un gran diritto e all’ultimo evita il tie-break che non lo vedeva favorito. 7-5.
Ovviamente nel terzo set la partita potrebbe anche cambiare rispetto alla prima ora di gioco. Il russo è più mobile, sta giocando a braccio sciolto e sta diventando più pericoloso in risposta. Se gli scambi dovessero allungarsi Andrej potrebbe giocare un gran set. Le palle del polacco sono abbastanza morbide. E’ fondamentale il suo rendimento al servizio per rimanere in partita.
Il livello di rendimento del russo sta salendo game dopo game. La sensazione è che Rublev ora possa brekkare. Hurkacz serve meno bene, si sposta meno velocemente e tiene con difficoltà lo scambio. Nel quarto game il russo ha tre palle break che non sa sfruttare grazie a ottimi servizi del polacco. 2-2.
La partita è molto più spettacolare. Al quinto gioco anche Andrej deve salvarsi da una palla break. Il successivo vinto a 0 da Hurkacz è rapido. 3-3.
La partita ormai si gioca punto a punto. In questo momento un errore di troppo potrebbe risultare fatale. I player continuano a scambiare sul filo di un perfetto equilibrio. Nel dodicesimo gioco su servizio di Hurkacz 0-30 Rublev, il polacco recupera e con il 26° ace va al jeu decisif.
Tie-break. L’equilibrio continua. Girano sul 3-3. Rublev gioca profondo e sale sul 5-4. C’è stato un errrore di valutazione che ha favorito il polacco. Rublev non ha chiamato il falco. Il diritto di Andrej destabilizza e fa male. 6-4 Rublev. Alla seconda opportunità, sul 6-5, Andrej sul suo servizio ha chiuso con un gran bello scambio. 7-65.
Rublev dopo un primo set giocato male è entrato in partita e onestamente per quello che ha fatto vedere dalla fine del secondo e nel terzo ha meritato la vittoria. Seconda finale consecutiva. Incontrerà il vincente tra Vesely e Shapovalov.
Rublev-Hurkacz 3-6 7-5 7-65