Inizio da dimenticare da parte di Andrej Rublev (2) che soffre lo slice di Mackenzie McDonald e i suoi cambi di ritmo. Lo statunitense è veloce in risposta, rapidissimo in avanzamento. Rublev mette poche prime in campo, gioca troppo corto.
Il russo è scarico, sfiduciato, lontanissimo mentalmente dal match. McDonald ha un impatto perfetto sulla palla e prende in anticipo l’avversario. Il servizio di Rublev è troppo piatto consentendo all’avversario di giocare spesso in contropiede, in velocità e prendendo la rete.
Andrej nel primo set perde il servizio al secondo, al quarto e all’ottavo gioco. Lo statunitense lo perde al settimo ma non basta. Il set finisce a favore del californiano per 6-2.
Il moscovita nel secondo incomincia a ingranare con il passare dei game. Alza la percentuale delle prime, Mc Donald commette più errori. Rublev è bravo a salvarsi al secondo e al quarto game ed ottiene il break nel successivo. A giocare meglio e in modo più spettacolare rimane lo statunitense ma a vincere il set è Rublev grazie al secondo break al nono gioco. 6-3.
L’allievo di Viciente ha alzato il proprio livello di gioco sul finire della seconda frazione. Gli è bastato per vincere ma non ha convinto. Rublev tra i primissimi è il player che gioca di più, secondo me troppo. Viene dalla vittoria di Marsiglia e dalle semifinali di Rotterdam.
Andrej nel terzo set gioca più profondo. Lo statunitense è più falloso, perde campo, subisce molto di più rispetto al primo set. La partita sembra cambiata. Subisce break al secondo gioco.
Quello che a Mackenzie entrava nel primo set, adesso fa difficoltà a controllare. La palla di Rublev è comunque più pesante e aggressiva. Il californiano è sceso anche dal punto di vista fisico. 3-0 Rublev.
Mackenzie non la mette più dentro. Con il secondo break al quarto game la partita, salvo miracoli, è in pratica finita. Il rischio di Mc Donald è di finire proprio male l’incontro. Non si muove quasi più. Il match finisce al settimo gioco con una vittoria per Rublev che nella prima ora di gioco sembrava molto difficile. 6-1.
Rublev incontrerà il vincente tra Hurkacz e Sinner.
Rublev-McDonald 2-6 6-3 6-1