Matteo Berrettini (1) non giocava sul mattone tritato dai quarti di finale del Roland Garros quando perse facendo sudare non poco Djokovic in un match che, se non fosse stato interrotto per far uscire il pubblico a causa del coprifuoco per il Covid, forse avrebbe avuto un esito diverso.
Thiago Monteiro è al terzo torneo dell’anno sulla terra battuta. Non ha fatto benissimo in quelli precedenti ma questo è di casa ed è quello a cui tiene maggiormente. Il sostegno del pubblico è continuo ma non fastidioso. Matteo gioca a Rio per la prima volta anche per una promessa fatta alla nonna materna che vive in questa città.
Che non fosse una partita facile, una passeggiata di salute, era da prevedere. Il primo torneo sulla terra in stagione anche per un player che è nato sul rosso non è mai facile. Il brasiliano oltretutto è molto coriaceo, lo sa anche Baez che al primo turno si è fatto recuperare in una partita che se non si fosse giocata a Rio sarebbe stata sua.
Il primo set ha visto il romano vincere e convincere abbastanza fin dalle prime battute. La palla correva veloce e lunga anche se non mancavano gli errori in lunghezza e in larghezza. Il diritto mancino del brasiliano non faceva tanto male. Thiago veniva spesso aggredito e preso in contropiede.
La potenza dei colpi di Matteo aveva la meglio. Il servizio funzionava anche se a momenti alterni. Al terzo game è arrivato lo strappo a favore del romano. Gli era sufficiente per vincere 6-4 il primo set.
Il secondo è stato difficile e anche drammatico. Thiago si è ritrovato in vantaggio per 5-2. Quando sembrava che il set decisivo fosse ineluttabile è arrivata, con caparbietà e la solita grande volontà, la rimonta di Matteo.
E’ andato sul 5-5 e quindi al tie-break nel quale Matteo ha avuto due palle match sul 6-4. Thiago ha continuato a crederci e, sostenuto dal pubblico che lo ha incitato anche nei momenti difficili e dalla voglia di rimanere in campo, ha chiuso per 8 punti a 6.
Si è giocato su un campo pesante e per molto tempo sotto una pioggia fastidiosa. Queste condizioni credo che abbiano sfavorito l’italiano. Gli errori di diritto di Matteo sono stati troppi, non ricordo di avergliene visti fare così tanti da quando perse contro Altmaier al terzo turno del Roland Garros 2020.
Il terzo set è rimasto equilibrato. Matteo non ha sfruttato una palla break al secondo gioco, per il resto ognuno ha mantenuto il servizio con relativa facilità. Sul 4-3 e palla break per Berrettini improvviso scroscio di pioggia che ha interrotto il match. Si è ripreso dopo molte ore d’interruzione. Prima esterna e il punteggio è tornato in parità. Alla seconda opportunità Berrettini ha brekkato e con un nono gioco impeccabile ha chiuso il match.
Domani incontrerà il vincente tra Alcaraz e Delbonis.
Berrettini-Monteiro 6-4 66-7 6-3