Prima partita dei quarti tra Daniil Medvedev (1) e Karen Khachanov (8), I due moscoviti non hanno bisogno di studiarsi perché ognuno conosce perfettamente le caratteristiche dell’altro in quanto essendo coetanei, nati nel 1996, si conoscono da quando erano ragazzini. Daniil nella partita d’esordio ha eliminato il transalpino Fils, giovanissima promessa del 2004, e al secondo turno Dimitrov dopo un match bello e divertente.
Karen, attualmente n°16 del ranking, sta giocando una stagione molto regolare. Non ha disputato tornei durante l’estate e questo pesa sulla classifica Atp. Sono cinque i precedenti tra i due moscoviti e Khachanov ne ha vinto solo uno nel 2018, l’ultimo si è disputato quest’anno in semifinale a Miami.
Il match inizia con scambi abbastanza lunghi a velocità media. Il rendimento e il livello si alzerà con il passare dei game. E’ Karen che è costretto a macinare più gioco, a rischiare maggiormente. La forza di Daniil è la sua regolarità. Il moscovita che vive in Francia non poteva partire meglio. Brekka nel secondo gioco al terzo tentativo e vince i suoi turni di servizio, il primo ai vantaggi e il secondo con facilità. 3-0 Medvedev.
La rete di Medvedev è asfissiante. Dopo 24 minuti arriva il primo game per Khachanov. La partita è intensa, l’impegno è massimo. I giochi sono lottati. Nel quinto Karen recupera da 40-0 ma lo perde ai vantaggi dopo un rovescio abbastanza lungo. Medvedev sa perfettamente come gestire il ritmo e i tempi della partita, quando accelerare o addormentare. E’ il suo gioco e gli riesce in modo perfetto. Karen prova a resistere con il servizio e con sbracciate di diritto potenti ma non sempre precise. Il sesto gioco è portato a casa da Karen che deve annullare due palle break. 4-2 Medvedev.
I game di Daniil sono vinti con maggiore facilità, il settimo a 15. Con ottimi servizi, compresi gli ace, Karen vince rapidamente l’ottavo gioco e rimane nel set ma Daniil non si fa distrarre da nulla. Il nono è vinto senza concedere punti. La frazione si chiude in 52 minuti. 6-3 Medvedev.
Medvedev mi sembra inscalfibile da un giocatore sicuramente in forma ma che non ha gli strumenti necessari per batterlo.
Karen gioca diritti lunghi e potenti ma Daniil fa sudare ogni punto ben oltre il giocatore comune. Al decimo punto, ma senza concedere palle break, il russo di origini armene vince il primo game. Medvedev pareggia i conti facilmente. 1-1. Khachanov continua a insistere con il diritto martellante. Il terzo game lo vince anche lui senza concedere punti. Il successivo è chiuso da Daniil sempre a 0. 2-2.
Il sesto gioco finisce ai vantaggi e abbastanza improvvisamente arriva il break di Khachanov alla prima occasione e con il quinto ace sale sul 5-2.
Vediamo se Daniil avrà la forza di recuperare una situazione obiettivamente abbastanza difficile o se dovrà ricorrere al terzo set. Karen replica con lo stesso punteggio il set perso con una prestazione di livello che si basa molto sul diritto. Daniil è apparso non sempre reattivo. Non credevo che Karen riuscisse a vincere il secondo set. 6-3 Khachanov.
Il favorito rimane Medvedev anche se ovviamente Karen è un avversario che potrebbe fare la sorpresa.
Daniil si riprende e brekka alla prima occasione dopo un errore da fondo di Karen. Troppi gratuiti lo costringono subito a rincorrere. Un gran contropiede di diritto di Daniil e un errore di rovescio dell’avversario permettono a Medvedev di prendere un vantaggio abbastanza consistente anche se non ancora definitivo. 3-0 Medvedev.
Medvedev sembra in controllo del match. I suoi ritmi sono tornati quelli della prima frazione mentre Karen ha perso parte della carica che aveva nel secondo set. Mi sembra difficile per lui recuperare una situazione che si è fatta complicata. 4-1 Medvedev.
Ormai la partita si gioca sul servizio del russo che vive in Costa Azzurra. Per provare a recuperarla Khachanov ha solo due piccole finestre. Nei momenti finali dei match solitamente Medvedev riesce a dare il meglio. Un ace e un servizio–diritto lo portano sul 5-2. Karen rimane dietro di una ruota. 5-3. Ora per un possibile riaggancio deve fare un piccolo miracolo. Sul 15-30 Khachanov fa di diritto un errore abbastanza clamoroso a campo aperto. E’ Daniil che va a match point. Con un servizio vincente chiude il set. 6-3 Medvedev.
Ha vinto il favorito ma bisogna dare atto che Karen ha giocato un ottimo match.
Medvedev in semifinale sfiderà il vincente tra Tsitsipas e Gojo.
Medvedev-Khachanov 6-3 3-6 6-3