Il 25 aprile Aslan Karatsev e Jan Lennard Struff si sono incontrati nel turno decisivo delle qualificazioni. Vinse in modo netto il russo, ma anche Struff che era testa di serie n°1 del tabellone, entrò nel main draw come lucky loser. Nel tabellone principale hanno stupito il mondo del tennis. Aslan non giocava bene da oltre un anno, mentre il tedesco negli ultimi mesi è tornato a fare risultati interessanti, il quarto di finale a Monte Carlo su tutti.
Semifinale inaspettata, quindi, ma anche abbastanza incerta. Il risultato di 6-4 6-2 a favore di Karatsev è da prendere in considerazione fino ad un certo punto perché oggi si giocano sul Centrale Manolo Santana una posta molto più alta, una prima finale di un Masters 1000, risultato mai nemmeno avvicinato da entrambi e quindi entrano in gioco un maggior numero di variabili che rendono difficile qualsiasi previsione.
E’ la prima volta che due player che si sono incontrati già nelle qualificazioni si sfidano in una semifinale Masters 1000.
Nei primi due game Struff fa quattro ace e mette in campo tutte prime palle (10 su 10). Tre errori di diritto nel quarto game condannano Karatsev a subire il break. 2-1 Struff. Aslan non ci sta e con una serie di risposte da cecchino si rimette in partita. La palla esce facile dalla racchetta del russo che ha vissuto in Israele. Aslan prima si affianca e poi con il secondo break sorpassa. 4-3 Karatsev.
Jan Lennard è costretto a difendersi dalle traiettorie dell’avversario. Il timing di Aslan è quasi sempre perfetto sia di diritto che di rovescio. Il giocatore di Warstein salva un set point a fatica e rimane nel set. Il russo si dimostra più sicuro e determinato sia al servizio che in risposta. 6-4 Karatsev.
I meriti di Aslan vanno oltre il punteggio. C’è stata meno partita di quanto dica il risultato. Da quando il russo ha recuperato da 1-3 non c’è stata quasi più partita.
Il tedesco ha bisogno della prima ma credo non basti. Per rimettersi in partita, il russo deve avere un calo notevole di prestazione e soprattutto lungo. Intanto Aslan si fa recuperare da 30-0 e subisce il break. Bravo Jan Lennard a crederci ancora e a rimettersi in corsa. 3-0 Struff.
Il calo di rendimento di Aslan è arrivato. Ha commesso diversi errori. 4-1 Struff. Il rendimento del tedesco nella seconda frazione si è alzato notevolmente. Ottimi servizi e buone difese. 5-2. Il nono game lo vince giocando aggressivo e servendo molto bene. 6-3 Struff.
Onestamente non pensavo che Struff, che ha faticato di più di Karatsev nel corso del torneo, fosse in grado di tornare in partita.
Il tedesco annulla bene nel secondo game due palle break e non perde contatto. Anche il secondo turno di servizio di Struff è complicato. Aslan recupera da 40-0 ma Jan Lennard riesce a chiudere senza subire palle break. 2-2. E’ finora la partita delle sorprese. Nel quinto gioco è il tedesco che brekka anche se Aslan sembra avere qualche problema alla coscia sinistra che era già fasciata quando è entrato in campo. Struff nel sesto consolida. 4-2.
Nell’ottavo gioco con tre ace Struff si porta 5-3. Karatsev rimane nel match con l’ultimo sforzo. Salva quattro match point nel game più lungo e forse più bello della partita. 5-4. Può ancora sperare nel game in risposta. Struff è freddo e preciso nel decimo gioco che gli dà il successo finale. 6-4 Struff.
Struff è il primo lucky loser che arriva in finale in un Masters 1000, cioè dal 1990. Incontrerà in finale Carlos Alcaraz.
Struff-Karatsev 4-6 6-3 6-4