Al torneo di Monaco di Baviera insieme a Lorenzo Sonego (6), dopo il forfait di Matteo Berrettini per problemi fisici, si era aggiunto Flavio Cobolli, n°208 del ranking, e da troppo tempo in crisi di risultati.
Il romano era riuscito a salire in classifica mondiale prima di Passaro, Nardi e Arnaldi ma negli ultimi mesi si era fatto superare. Sicuramente la frustrazione di non riuscire a fare risultati secondo quanto sperasse gli aveva fatto perdere sicurezza nel suo gioco.
E’ arrivata la settimana della rivincita, forse la migliore da quando è professionista e non è ancora finita. Superate le qualificazioni battendo facilmente due player cechi e senza perdere set, aveva sconfitto l’australiano Thompson al primo turno del tabellone principale sempre in due frazioni.
Con la vittoria di oggi contro il tedesco Oscar Otte n°94 del ranking, sconfitto nelle qualificazioni del torneo di Monte Carlo in un match thriller da Nardi, ha ottenuto il primo quarto di finale a livello Atp. Domani incontrerà l’australiano O’Connell che ha battuto in due set Sascha Zverev, rovinandogli il ventiseiesimo compleanno.
Con il tedesco, che è un lungagnone che spesso impiega tempo a mettersi in azione, nella prima frazione non c’è stata partita. Oscar ha perso il servizio tre volte e non è riuscito a racimolare nulla se non alcune palle break nel quarto gioco che sono state annullate dal romano figlio d’arte.
Dopo alcuni game interlocutori nei quali il tedesco di Colonia aveva almeno il merito d’incominciare a fare sul serio, dal sesto all’ottavo gioco sono arrivati tre break consecutivi. L’ultimo della serie era quello decisivo. Il tedesco si faceva più incisivo e Flavio era spesso costretto a difendersi. Sul 5-3 Otte è andato a servire per il set. Lo teneva a 15 con relativa facilità e l’esito del match veniva rimandato alla frazione decisiva nella quale si rivedeva il Cobolli d’inizio match.
Aggressivo e sicuro in particolare con il diritto che diventava martellante è arrivato il break decisivo al quarto game. Cobolli ha continuato a comandare quando serviva e non ha concesso più nulla. Ha chiuso per 6-3 senza colpo ferire.
Cobolli-Otte 6-0 3-6 6-3
Disco rosso invece per Lorenzo Sonego che secondo le aspettative, era testa di serie n°6, sarebbe dovuto arrivare almeno ai quarti. Invece dopo essersi salvato con Halys due giorni fa in un match da non far vedere ai deboli di cuore, oggi è stato sconfitto da Cristian Garin, il cileno che era entrato in una pericolosa crisi esistenziale prima ancora che tennistica.
Il primo set è deciso da pochi punti che tuttavia hanno fatto la differenza. Il piemontese ha perso il sesto game con un doppio fallo finale dopo che nel game precedente aveva avuto una palla break per andare in vantaggio. Nel nono gioco Lorenzo è salito 0-30 ma il cileno è stato freddo e determinato a chiudere la frazione con quattro punti consecutivi.
Nella seconda frazione Lorenzo ha illuso. Dopo aver subito il break al terzo game controbrekkava con un bel diritto e si riportava in parità sul 2-2. E’ stato ancora più bravo a salire 4-2 ma in un certo senso la sua partita finiva in quel momento. Garin recuperava immediatamente. Il set è finito così al tie-break nel quale Cristian dal 3-3 è riuscito a fare quattro punti consecutivi e a chiudere la contesa che per Sonego è una sconfitta che immagino porterà con sé un bel bagaglio di soliti rimpianti.
Garin-Sonego 6-3 7-63