Lorenzo Musetti (16) incontra Miomir Kecmanovic che domenica ha giocato la finale di Estoril. E’ quindi probabilmente stanco anche se nel primo set è soprattutto il serbo a fare la partita.
Lorenzo è spesso dietro la linea di fondo costretto a stringere i denti e a soffrire. E’ Miomir a fare la partita, a gestire meglio gli scambi, spesso molto lunghi, ma Lorenzo è bravo a tenere e a lottare quando serve. I suoi turni sono sempre più difficili da vincere. Nel settimo game Miomir ha due palle break che non riesce a sfruttare. E’ il tie-break che fa la differenza. Il serbo crolla in modo netto e da quel momento esce dal campo mentalmente e fisicamente. 7-61 Musetti.
Miomir perde il servizio al primo turno del secondo set e da quel momento è il carrarino a prendere in mano la partita. Si rivedono i suoi colpi di gran talento, il braccio libero, i movimenti fluidi.
Per Kecmanovic si fa buio improvvisamente. La lotta, gli scambi lunghi e ben giocati, la palla tirata con buone angolazioni non esistono più. Il serbo è spento. Improvvisamente subisce un crollo sia fisico per la fatica accumulata la scorsa settimana ma anche mentale. Il rendimento del carrarino sale esponenzialmente. Miomir nei suoi tre turni di servizio fa pochissimi punti. Manca improvvisamente la voglia di correre, di provare a risalire.
Il secondo set ha un punteggio impietoso ma il serbo ha delle scusanti che non possono non essere prese in considerazione. E’ sempre difficile, almeno che si sia un campionissimo, tornare a giocare bene nel torneo successivo quando si è giunti in finale nel precedente. Miomir è crollato e non ce l’ha fatta. Ha giocato la sua onesta partita solo nel primo set.
Musetti ha dimostrato di essere in forma fisicamente, si è esaltato con grandi colpi nella seconda frazione – si è rivisto molto del suo straordinario repertorio – ma l’avversario era quasi fermo. 6-0 Musetti.
Al secondo turno ci sarà derby con Nardi, suo grande amico con il quale ha condiviso molte ore di allenamento nel centro federale di Tirrenia. E’ sicuramente una sfida importante per il nostro movimento che mostra un altro gioiello al mondo del tennis, oltre ai soliti noti.
Musetti-Kecmanovic 7-61 6-0