Ottava semifinale a livello di Masters 1000 per Grigor Dimitrov, seconda a Montecarlo. Alejandro Davidovich Fokina arriva per la prima volta al penultimo atto di un torneo di così alto livello. L’unico precedente s’è giocato l’anno scorso al primo turno del Foro Italico. Non sono teste di serie. Il loro è stato un cammino quasi esaltante e sicuramente imprevisto. E’ difficile fare una previsione: esperienza contro esuberanza.
Alejandro non sembra sentire l’emozione di giocare una partita così importante. E’ partito sicuro dei suoi mezzi con ottimi colpi di diritto che tagliano il campo. I pochi errori sono venuti con il rovescio. Break al terzo game dello spagnolo che conferma il vantaggio. 3-1 Davidovich.
Fokina pare centrato e sicuro da fondo. E’ lui che fa più gioco. Dimitrov per recuperare lo svantaggio deve muovere di più la palla con lo slice di rovescio e andare maggiormente a rete dove sa giocare molto bene. 4-2.
Il ventiduenne di Malaga colpisce potente e sicuro. Spesso va in progressione. Negli scambi più lunghi è quasi sempre lui che fa il punto. Alejandro tiene alto il ritmo dello scambio e non permette a Grigor di spostarsi con il diritto per aprire gli angoli. 6-4 Davidovich.
Dimitrov deve cercare angoli stretti per spostare lo spagnolo, spingere e andare a trovare punti a rete. Arriva il break del bulgaro a 15 che sta cercando alternative ad un primo set che lo ha visto troppo bloccato. 2-0 Dimitrov.
Nel game successivo Fokina torna a martellare da fondo. Troppi anche gli errori dell’avversario che perde un servizio nel quale era in vantaggio. Lo spagnolo gioca profondo e conferma il break riagganciando Grigor. 2-2. Dimitrov non sembra avere le energie psicofisiche dei giorni scorsi. E’ lento e in ritardo con gli appoggi. Viene brekkato al quinto game. 3-2 Davidovich.
Il bulgaro è spento. Chi si aspettava che il giocatore di Malaga potesse giocare sentendo l’emozione ha sbagliato i calcoli, è centratissimo. 5-3. Mi aspettavo una partita diversa da parte di Grigor e in generale migliore dal punto di vista tecnico. 5-4.
Vediamo se Dimitrov sarà capace di riemergere all’ultimo momento. Improvvisamente da parte di Fokina arrivano tutti insieme gli errori che finora non aveva fatto. Servire per il match nella semifinale di un torneo così importante non è mai facile. Break di Dimitrov che conferma. 6-5. E’ sorpasso di Grigor! Fokina gioca un dodicesimo game in spinta. 6-6.
Tie-break. Girano sul 4-2 Dimitrov. Il bulgaro ha vinto gli ultimi due punti su scambi lunghi. Fokina sta sbagliando tutto il possibile. Grigor con l’esperienza e con la complicità dello spagnolo porta il match al set decisivo. Al momento di chiudere Davidovich si è ricordato di non essere mai stato in una finale di un Masters 1000. 7-62 Dimitrov.
Davidovich parte male. Ormai gli errori di Alejandro non si contano. Break. 1-0 Dimitrov. Confermato il vantaggio con un turno al servizio a 0. 2-0. Il bulgaro ha quattro occasioni per chiudere virtualmente il match con il doppio break. Almeno due le gioca male. Fokina rimane in partita. 2-1. Turno di servizio inguardabile da parte di Grigor che commette molti errori compreso un doppio fallo. Di nuovo in parità. 2-2.
Tecnicamente ho visto partite migliori a livello di semifinale Masters 1000. Troppi gli errori e i cambiamenti di prospettiva. Il bulgaro si è di nuovo perso. Viene brekkato. E’ tornato il player del primo set che commetteva molti errori gratuiti. 4-2 Davidovich.
Lo spagnolo conferma il vantaggio. 5-2. Il bulgaro vince facilmente il suo turno alla battuta. 5-3. Fokina serve di nuovo per il match. E’ passata circa un’ora dalla prima volta andata male. Lo spagnolo gioca con sicurezza. 40-0. Tre match point Fokina. Alejandro chiude con un ace alla seconda opportunità. 6-3 Davidovich.
Vittoria meritata di Fokina che è stato bravo a riprendere una partita che gli stava sfuggendo. Per lo spagnolo è la prima finale Atp. Incontrerà il vincente tra Tsitsipas e Zverev. Dimitrov poteva fare meglio. All’inizio del terzo set aveva la partita in mano.
Davidovich Fokina-Dimitrov 6-4 62-7 6-3