L’Hall of Fame Open si svolge dal 1976 nella storica cittadina tennistica di Newport, sede di uno dei più importanti Musei del nostro sport.
Insieme al torneo di Atlanta quello di Newport, che è l’unico su erba che si gioca negli Stati Uniti e ultimo della stagione perché si disputa dopo Wimbledon, è sicuramente da considerare terra di conquista di John Isner. Long John l’ha vinto quattro volte, l’ultimo nel 2019. Ad Atlanta i suoi successi sono sei.
Quest’anno il tennista di Greensboro ha tenuto fede al seeding che lo vede testa di serie n°2. Dopo aver ricevuto un bye ha sconfitto il tedesco di origini polacche Gojowczyk e nei quarti di finale, dopo una durissima lotta, il francese Bonzi (5) eliminato solo dopo tre tie-break.
La nota negativa è stata l’eliminazione prematura di Auger-Aliassime (1) sconfitto al suo primo incontro dal ventinovenne australiano Kubler, attualmente n°102 della classifica mondiale.
Kubler giocherà in semifinale con Bublik (3) che ha sconfitto nel quarto di finale più interessante Murray (6). L’altra semifinale vede impegnato il già citato Isner contro lo statunitense di origine francese Cressy (4) che ha sconfitto prima il qualificato statunitense ventottenne Krueger e nei quarti Johnson, il californiano di Orange.
Semifinali:
Kubler-Bublik
Cressy-Isner