La seconda semifinale è quella nobile. Immagino sarà un gran bel match. Difficile dare un favorito anche se i due precedenti dicono Andrej Rublev (2). Felix Auger Aliassime (3) tuttavia è un giocatore in crescita, quindi i risultati di oltre venti mesi fa non fanno molto testo.
I primi giochi sono di studio. Entrambi non offrono palle break. Si vedono sprazzi di buon tennis alternati a errori grossolani.
La prima palla break è di Rublev ottenuta con un bellissimo lungolinea. Auger la cancella con una prima. Felix neutralizza sempre con un ottimo servizio anche la seconda palla break e riesce a vincere il quinto game rimanendo in vantaggio.
Auger è incisivo, verticalizza bene e nel gioco successivo si procura tre palle break. I servizi del moscovita gli permettono il recupero. 3-3. La partita è molto legata al servizio. Qualche bel punto, ma gli scambi sono abbastanza corti, non straordinari.
Spesso i player provano sortite a rete ma in quella zona del campo non sono proprio dei principi perché si fanno trovare spesso impreparati. Felix si assicura il tie-break con un undicesimo game giocato in modo sicuro. 6-5 Auger.
Vediamo come servirà Rublev. Non benissimo. Rischia molto. Quando sembrava sul punto di capitolare – ha salvato quattro set point – riesce a salvarsi rimanendo in equilibrio su un filo strettissimo. Ottiene il tie-break.
Tie-break. Equilibrato anche il gioco decisivo. Quando uno tenta di scappare l’altro lo riprende. Rublev si assicura il jeu decisif per 7 punti a 5. Il moscovita fa suo il set dopo aver annullato quattro set point al dodicesimo gioco. 7-65 Rublev.
Auger per provare a recuperare deve mischiare le carte, tentare qualche variazione e non limitarsi al braccio di ferro di posizione dove Andrej sembra più sicuro.
Nel quarto game Auger salva una palla break e grazie ad un ottima serie di servizi rimane a galla. Nel sesto arrivano tre palle break per Rublev. Due doppi falli di Felix e un buon passante portano il moscovita 0-40.
Grazie a buoni servizi il canadese intanto recupera fino al 40-40 ma un lungolinea di rovescio riporta Rublev in vantaggio, annullato ancora da un ace. Altri due servizi vincenti e il 3-3 è assicurato.
Rublev vince più facilmente i propri servizi grazie a degli uno-due quasi sempre ad hoc. Improvvisamente al nono gioco il moscovita gestisce male il suo game e perde il servizio a 30. E’ il primo break del match che vale il secondo set per il canadese. 6-4 Auger.
Nel terzo set Rublev si è molto innervosito. Salva nel gioco iniziale tre palle break grazie anche al servizio, ma al terzo game Felix è bravo a verticalizzare e a chiudere con ottimi diritti. Brekka a 15.
Il moscovita si è fatto improvvisamente falloso, il canadese è più fluido nei colpi e ha acquisito sicurezza nelle sue capacità. E’ velocissimo con il braccio e colpisce benissimo la palla. Il suo rendimento è salito moltissimo. 3-1 Auger.
Da quel momento Felix gestisce al meglio i suoi colpi, improvvisamente è diventato il padrone del match. Brekka al quinto gioco e si conferma di nuovo in quello successivo.
Con due break di vantaggio la partita sembra segnata a favore del canadese. Auger chiude il match a 15 dopo oltre 2h e 20 minuti. 6-2 Auger.
Nona finale per Auger. Finora non ne ha mai vinta una. Domani dovrà chiedere spazio a Tsitsipas. Non sono certo che glielo concederà troppo facilmente. Rublev appena le cose vanno storte non è quasi mai in grado di riprendersi. Deve migliorare sicuramente, oltre all’aspetto tecnico anche quello mentale.
Stefanos è comunque il favorito, anche se oggi non ha giocato molto bene. Per chi vincerà domani sarà il primo titolo 500.
Auger-Rublev 65-7 6-4 6-2