Il derby russo tra Daniil Medvedev (4) e Andrej Rublev (6) è il primo match del Gruppo Rosso, quello più difficile. I precedenti danno favorito il moscovita che vive a Nizza visto che ha vinto cinque dei sei incontri. Andrej ha vinto solo l’ultimo, quello nel 2021 a Cincinnati.
Daniil quest’anno ha fatto meno bene rispetto agli ultimi due. Ha vinto a Los Cabos e a Vienna ma il suo grande rimpianto è stata la sconfitta subita in finale agli Australian Open dove ha perso in finale da Nadal con il quale era in vantaggio di due set.
Andrej in questa stagione ha vinto a Marsiglia, Dubai, Belgrado e Gijón. Gli è tuttavia mancato l’acuto a livello almeno di Masters 1000. Sta lavorando molto dal punto di vista mentale. Daniil è favorito ma la partita potrebbe anche essere incerta. Si conoscono molto bene perché sono compagni di squadra e amici da quando erano ragazzi.
Rublev oltre a martellare con il diritto dalla solita mattonella deve, per avere qualche possibilità in più, verticalizzare e andare anche a rete. I primi game sono vinti abbastanza tranquillamente da chi è al servizio. Andrej risponde molto aggressivo sulla seconda di Daniil che gli permette di chiudere a rete. Rublev brekka nel quarto gioco e conferma il vantaggio. 4-1 Rublev.
Il sesto e il settimo game sono vinti da entrambi a 0. A dominare è soprattutto il servizio. Gli scambi sono veloci. Sul 5-3 Rublev va a servire per la prima frazione. Un po’ di fortuna, un paio di nastri e anche la capacità di giocare bene i punti più importanti permettono a Daniil proprio all’ultimo metro di controbrekkare e confermare nel successivo. Tornano in parità. Si è alzato il rendimento al servizio del moscovita che vive a Nizza. 5-5. Daniil annulla grazie al servizio due palle set e arriva al jeu decisif. 6-6.
Tie-break. Rublev riprende le distanze. Aggredisce, sbaglia poco e cambia sul 4-2. Vola sul 6-2 ma sul più bello si fa riprendere. 6-6. Daniil annulla ancora un altro set point, il settimo. 7-7. Chiude 9-7 dopo aver rincorso per tutta la frazione. 7-67 Medvedev.
Rublev meritava il set perché ha giocato meglio. Nel momento decisivo non è stato cinico. Adesso bisogna vedere come risponde dal punto di vista mentale visto che ha perso troppe opportunità. Rublev è stato condizionato anche da un paio di chiamate non proprio fortunate.
Forse un anno fa Andrej dopo aver perso un set come è successo oggi avrebbe ceduto mentalmente e sarebbe uscito dal match. Questa volta non è successo. E’ stato capace di resettare e tornare in campo sicuro e concentrato. Ha brekkato al terzo game giocando in modo aggressivo e ha confermato il vantaggio. 3-1 Rublev.
Il livello del match è salito rispetto ai primi game. Medvedev ha diverse difficoltà a tenere il diritto di Rublev che è aggressivo e sicuro. Lo sta aiutando molto la prima di servizio. Nel nono game Rublev recupera dal 40-15 Medvedev e in seguito anche a troppi doppi falli di Daniil fa suo il secondo set. 6-3 Rublev.
Medvedev sta giocando una partita sotto tono, Rublev invece sta interpretando al meglio il match con un avversario contro il quale ha avuto sempre molta difficoltà.
Nel secondo game del terzo set Medvedev annulla palla break. 1-1. Rublev sta convincendo maggiormente ma Daniil rimane un avversario pericoloso. Le differenze in questo match si sono assottigliate. I game successivi sono interlocutori perché sono vinti abbastanza facilmente da chi è al servizio. 3-3. Poco tennis in questi giochi.
Ormai possiamo dire che la partita si deciderà negli ultimi punti, per qualche errore di troppo o bei vincenti. Visto il corso degli ultimi game non è da escludere neanche un ricorso al tie-break. Il decimo gioco è un game perfetto: 4 ace in cinquantuno secondi portano Medvedev sul 5-5. Il dodicesimo sul 6-5 Rublev lo gioca bene. Non ha palle break ma fa un paio di diritti lungolinea di alta scuola. 6-6.
Tie-break. Stanno giocando benissimo. Scambi entusiasmanti perché molto intensi. Un lungolinea di diritto porta Rublev sul 4-2. Da fondo Andrej è più sicuro. 5-3. Servizio vincente. 6-3. Volée di Medvedev. 6-4. Ace 6-5. Smash di Daniil. 6-6. Rublev continua a sprecare. Quarto match point di Andrej che l’avversario annulla con un servizio vincente. Rublev torna al match point. Adesso è lui a servire. 8-7. Scambio lunghissimo che Andrej chiude con uno schiaffo di diritto. 9-7. 7-67 Rublev.
Andrej ha rischiato di più non solo nel tie-break. Ha avuto maggiore coraggio e ha vinto meritatamente anche perché è stato bravo a recuperare dopo aver perso una prima frazione che doveva far sua visto l’andamento. Medvedev non è stato all’altezza, specchio di una annata non straordinaria.
Rublev-Medvedev 67-7 6-3 7-67