La penultima partita del Gruppo Verde vede di fronte Rafael Nadal (1) e Casper Ruud (3) che fu la finale del Roland Garros di quest’anno. Il maiorchino è fuori gioco indipendentemente dal risultato. Ruud ha già vinto questo girone. Si giocano 200 punti. Casper deve anche pensare all’impegno della semifinale di sabato.
Non si sono ancora visti scambi particolarmente interessanti tra due player che giocano quasi a specchio. Ruud, che da anni si allena nell’Accademia Nadal, vede in Rafa il suo modello, il campione da cui prendere esempio. Equilibrio e nessuna palla break. 3-3.
La palla di Casper, veloce e precisa ma non velocissima, dà più tempo a Rafa di manovrare, di provare a fare il suo gioco. Onestamente sembra più una partita di allenamento che un match impegnato, una sorta di prova generale verso le esibizioni che faranno dalla prossima settimana in America. Il maiorchino annulla anche palla break. 5-5. Si vede che manca lo spirito del dentro-fuori. Tre errori consecutivi del norvegese coincidono con altrettante palle break del maiorchino che va a segno alla prima. 7-5 Nadal.
Il norvegese mentalmente sembra già proiettato alla semifinale di sabato. Rafa sta giocando meglio rispetto alle precedenti partite ma è chiaro che il match ha un valore completamente diverso. Il servizio ad esempio sta funzionando meglio. 3-3.
E’ comunque il maiorchino che sta giocando maggiormente aggressivo fin dalla battuta. Sembra aver quasi ritrovato i tempi del suo gioco. Nel nono game eccelle al servizio: 4 ace consecutivi, per lui quasi un’eccezione. I player non stanno giocando scambi particolarmente lunghi. L’obiettivo sembra quello di divertire ma anche di non spendere troppe energie. Siamo di fronte ad un copione abbastanza simile a quello che abbiamo visto nel primo set. Nel dodicesimo game Rafa brekka a 30 e non a 0. 7-5 Nadal.
E’ difficile fare valutazioni precise su questa partita. Nadal ha sicuramente giocato meglio, ma Ruud si è risparmiato.
Nadal-Ruud 7-5 7-5