La prima semifinale riguarda il derby tra gli statunitensi Petr Korda e Brandon Nakashima. Vedo favorito Korda non solo perché è messo meglio in classifica, ha più esperienza e credo anche un talento superiore. Brandon è comunque un giocatore pericoloso che manovra molto bene con il rovescio e si propone con buone costruzioni d’attacco.
Primo set. Brandon rischia di partire subito in salita ma si salva con maestria. Dimostra un’ottima rapidità di piedi e un buon posizionamento sul campo. Anche il servizio non è per niente male. Sebastian non è ancora completamente centrato. Ha sbagliato diversi diritti in lunghezza. Il tie-break mi sembra la giusta conclusione di un set abbastanza equilibrato e comunque non giocato benissimo. Sebastian sta servendo molto bene e questo aspetto sta facendo la differenza. Chiude il figlio di Petr per 7 punti a 3.
Secondo set. Per tenere in bilico la partita Brandon deve eliminare gli errori con il diritto. Sebastian sta giocando decisamente meno bene rispetto a ieri quando ha incontrato Musetti. Nakashima è preciso e attento. Conferma il break giocando un tennis di ottima qualità. L’atteggiamento di Korda è quello di chi sta sciogliendo. Vediamo se sarà capace di riaccendersi nel corso della frazione. Gravissimo errore a rete di Sebastian dopo un bella costruzione d’attacco. Nakashima chiude il set con una buona volée e un servizio vincente.
Terzo set. Il terzo game è giocato con troppi errori e concluso con un doppio fallo da parte di Korda che lascia scappare l’avversario. La riscossa deve essere immediata. Korda finora non sta giocando come sa. Fa troppi errori, sembra distratto. Alterna punti discreti ad altri disastrosi. Nakashima con il terzo ace del set conferma il break. E si porta sul 3-1. Sebastian sembra completamente fuori giri. Continua a sbagliare. Concede un secondo break. Ora deve vincere per forza la prossima frazione se vuole rimanere in partita.
Quarto set. Bisogna dare comunque i meriti al giocatore californiano che sta servendo con sicurezza e scambia con precisione. Non prende molti rischi perché non ne ha bisogno. Improvvisamente Korda si risveglia dal torpore e con un paio di ottimi punti brekka a 0 l’avversario al terzo game. Si riporta in partita. Vediamo se la luce si è riaccesa. Sembra che abbia ritrovato con il diritto profondità e angoli. Con l’ace Korda conferma il break. Sebastian si ritrova anche per merito del servizio. Grazie a queste accelerazioni si va al set decisivo.
Quinto set. Nakashima parte bene. Tocca a Korda rincorrere. I giochi sono equilibrati. Non sono spettacolari e comunque, forse anche per la posta in palio, i player alternano punti belli a errori gravi. Il figlio di Petr si salva con un buon servizio da una situazione difficile. Ormai si gioca punto su punto, i giocatori sono su un equilibrio instabile. Con questa formula basta un punto per cambiare l’esito del match. Un gran rovescio incrociato permette a Korda di brekkare. 3-2. L’uno-due legato al servizio e al diritto chiude un match che lo ha visto in difficoltà. Ha vinto il più bravo, ma ha dovuto faticare non poco per vincere una partita che lo vedeva, secondo pronostico, favorito.
Korda-Nakashima 4-33 2-4 1-4 4-2 4-2
La seconda è tra il grande favorito alla vittoria finale Carlos Alcaraz e la sorpresa Sebastian Baez. Difficile pensare che l’argentino possa fare partita alla pari. Vedremo che danni faranno le velocizzazioni del giocatore di Murcia.
Primo set. Al terzo game c’è il primo break a favore di Alcaraz. La sua palla è velocissima, troppo potente per Sebastian. Serve ace e ha un diritto impressionante. Anche la risposta è molto efficace. Verticalizza e viene anche a rete. Sebastian non ci tiene affatto a fare una brutta figura e sta giocando a ottimi livelli. Perde il set ma non ha affatto demeritato.
Secondo set. Nonostante il grande impegno dell’argentino e le sue belle giocate non riesce a reggere il ritmo del ragazzo di Murcia. Spesso Sebastian è costretto ad andare fuori ritmo. E’ subito break. Alcaraz è bravissimo a passare dalla fase difensiva a quella offensiva. Gli errori di Baez dipendono dal suo tentativo di cercare soluzioni atipiche per arginare lo strapotere dell’avversario. Secondo break di Carlos al quinto game vinto a 0.
Terzo set. Sebastian fa bene a giocarsi tutte le palle perché anche lui è in grado di dare spettacolo sia da fondo campo con il diritto che a rete. E’ il set nel quale c’è più competizione. Sul 2-2 15-40 Baez ha tre palle break. Alcaraz recupera con tre ottime prime. Nel game successivo al servizio Baez, l’argentino subisce il recupero dell’avversario che chiude con tre punti consecutivi.
Alcaraz-Baez 4-2 4-1 4-2
Finale tra i due principali protagonisti del torneo. Il favorito alla vittoria è Alcaraz. Korda per provare a vincere deve fare un match nel quale sarà fondamentale servire un’altissima percentuale di prime e provare a rispondere con molta aggressività.