Match di primo turno ieri all’Open del Canada.
Mi sembra giusto aprire queste note con la vittoria in rimonta di Fognini che viene spesso criticato per il presunto scarso impegno che ogni tanto mette quando gioca. Fabio è umorale e ha un grande talento. Come molti giocatori dal braccio d’oro hanno momenti nel match nei quali non riescono a seguire il loro progetto di gioco, si perdono e vengono fraintesi.
Fabio è comunque, nonostante certi atteggiamenti che potrebbero far pensare il contrario, quasi sempre attaccato al match. Tanto per intenderci non ha nulla a che vedere con player come Paire e Kyrgios e ieri s’è visto. Ha vinto in recupero e nel terzo set era una maschera di sofferenza, aveva problemi di stomaco. Ha messo a segno dal 2-4 quattro game di fila.
Ha cercato, voluto a tutti i costi la vittoria e l’ha ottenuta. Giocherà domani con Rublev (4) che lo ha sconfitto a Wimbledon dopo un bell’incontro. Speriamo che abbia recuperato una buona condizione fisica. Nonostante il moscovita non stia vivendo il miglior periodo della stagione parte comunque favorito.
Sonego non lo vedevo vincente con Humbert. Probabilmente sulla terra rossa l’esito sarebbe stato diverso e sicuramente la partita più incerta. Il giocatore di Metz, mancino, ha il gioco perfetto per mettere in crisi Lorenzo che ha bisogno di sentire la palla, di giocare scambi abbastanza lunghi.
Nonostante siano stati solo due i break della partita, Lorenzo ha avuto reali possibilità di rimettersi in gioco solo all’ultimo game del match quando ha sprecato sei palle break. Ha sempre dovuto rincorrere, non ha mai avuto concrete possibilità di cambiare strategia di gioco, ha subito.
Sinner, dopo la vittoria dell’Atp 500 di Washington a nemmeno vent’anni che più di qualcuno ha già voluto sminuire perché i giocatori battuti non sono di primissima fascia, se la vedrà con il qualificato australiano Duckworth. Potrebbe incontrare agli ottavi il vincente tra Bublik, che ieri ha giocato un match divertente e per nulla banale contro Evans, e Medvedev (1) con il moscovita ovvio favorito.
Contro Medvedev Sinner (16) ha giocato un paio di volte a Marsiglia. Nel loro primo set Jannik gli lasciò un gioco. Nel proseguo di quel match e nell’altro incontro Daniil mise la quarta e l’altoatesino non trovò strategie adatte. Se lo dovesse incontrare è sicuramente un ottimo banco di prova per vedere a che punto del viaggio si trova.
Per completare il primo turno si devono giocare ancora sette match. Brooksby-Basilashvili, Isner-Davidovich Fokina, Norrie-Khachanov mi sembrano gli incontri più interessanti.
Tra le partite che si giocheranno stanotte che riguardano il secondo turno spicca Tsitsipas (3)-Humbert. Il transalpino ha appena battuto il player di Atene alle Olimpiadi di Tokyo ma anche a Parigi-Bercy in un match molto lottato e finito con tre tie-break. Si prospetta grande battaglia anche nel match odierno.
Come partita di secondo turno non si può non segnalare Nadal (2)-Harris. A Washinton vinse il sudafricano. Prevedo che Nadal aspetti con ansia la rivincita. Per Lloyd riconfermarsi non sarà per nulla semplice.
Entro domani notte si completeranno i secondi turni – avrò modo di parlarne -, mentre giovedì sarà la giornata degli ottavi. Si potranno vedere sfide interessantissime e di alto livello.