Dopo essere stati sconfitti nel primo incontro dalla Gran Bretagna la Germania aveva il bisogno di cancellare la gara deludente battendo gli Usa.
Jan-Lennard Struff, in particolare, ha riscattato la prestazione incolore contro Daniel Evans battendo John Isner contro il quale non era favorito. Gli scontri diretti e la classifica davano John che nonostante i 34 ace, dopo una lunga battaglia giocata sul filo dei punti, ha dovuto cedere al dodicesimo gioco del terzo set.
Il tie-break del primo, molto equilibrato, è stato vinto dal tedesco che ha dovuto annullare sul 6-7 una palla set. Nel secondo John ha strappato subito il servizio all’avversario ed è riuscito a tenere il vantaggio di un break fino al 6-4 finale.
Nella terza frazione ognuno ha mantenuto il servizio fino all’undicesimo gioco. Quando era naturale pensare al tie-break il tedesco è riuscito a mettere, alla seconda opportunità, la zampata vincente che gli ha permesso di vincere un match determinante nell’economia del risultato finale.
Più facile e per certi versi anche più scontato il successo di Alexander Zverev su Taylor Fritz. Il match caratterizzato da due break iniziali di Sascha è stato intenso, ben giocato e anche abbastanza spettacolare. Fritz aveva battuto il player di Amburgo nei quarti di Indian Wells dopo avergli annullato alcuni match point.
Al decimo game del secondo set Fritz ha avuto delle opportunità per rientrare in partita ma Sascha, dimostrando una maturità che non gli conoscevamo fino a qualche mese fa, è riuscito a tenere il servizio e a mantenere vive le speranze della Germania di passare il turno. Fondamentale sarà l’esito dell’incontro con il Canada.
La Russia battendo per 3-0 l’Australia ci ha fatto un gran bel favore. Ci basterà sconfiggerli, non importa il risultato, per entrare in semifinale.
Certo non sarà per nulla facile ma molto dipenderà dal … doppio.
Difficile pensare che Berrettini possa battere Medvedev ma altrettanto improbabile mi sembrerebbe la vittoria di Safiullin su Sinner. A questo punto bisognerà vedere quali saranno le scelte di Santopadre. Visto il successo di Sinner–Berrettini contro la coppia francese immagino che se non subentreranno problemi extratennistici, il coach punterà sul doppio romano–altoatesino.
Alla Russia mancano Rublev, Karatsev e Khachanov ma riescono a rimanere competitivi. Come spalla a Medvedev hanno trovato Roman Safiullin che non era certo partito molto bene nell’incontro contro James Duckworth il quale spinto anche dal forte incitamento del pubblico è arrivato fino al 5-2.
Da quel momento è incominciata la rimonta di Roman che non si è più fermata. E’ volato fino al 6-5 a suo favore e al tie-break ha chiuso alla seconda opportunità.
Nel secondo Safiullin ha giocato molto bene al servizio concedendo solo un punto mentre alla risposta determinante è stato il decimo game dove ha piazzato, grazie ad un gioco potente e asfissiante, i punti decisivi che gli hanno dato una vittoria molto gratificante.
Forse un altro nome nuovo dell’armata Russa si sta avvicinando al tennis che conta. Nel match contro Sinner comunque l’altoatesino rimane ampiamente favorito.
Tra Daniil Medvedev e Alex de Minaur non c’è stata praticamente partita. Il moscovita ha controllato agevolmente il match piazzando i break nei momenti necessari. I parziali recuperi dell’australiano non tolgono nulla alla netta supremazia di Medvedev che ha ampiamente meritato la vittoria dimostrando di essere di un livello nettamente superiore per potenza, capacità di saper far gioco e costruire punti vincenti.
Tra Gran Bretagna e Canada il protagonista è stato sicuramente Felix Auger-Aliassime, capitano giocatore dei nord americani. Prima ha rimediato allo scivolone di Denis Shapovalov – quanti ne fa? – contro Daniel Evans sconfiggendo un giocatore on fire come Cameron Norrie, poi è stato fondamentale nella sfida decisiva di doppio contro Joe Salisbury e Jamie Murray.
Il duo inglese, che per esperienza e per abitudine secondo me era il favorito, è stato letteralmente dominato, soprattutto nel secondo set, dai gemelli diversi.
Le sfide dell’ultima giornata anche per il Gruppo C saranno determinanti. Ci dobbiamo aspettare ancora spettacolo e divertimento.
Gruppo B
Russia-Australia 3-0
Safiullin-Duckworth 7-66 6-4
Medvedev-de Minaur 6-4 6-2
Medvedev/Safiullin-Peers/Saville 7-67 3-6 10-6
Gruppo C
Germania-USA 2-1
Struff-Isner 7-67 4-6 7-5
Zverev-Fritz 6-4 6-4
Isner/Fritz-Krawietz/Puetz 6-0 6-3
Canada-Gran Bretagna 2-1
Evans-Shapovalov 6-4 6-4
Auger-Norrie 7-64 6-3
Auger/Shapovalov-Murray/Salisbury 6-4 6-1