Avevo scritto che la Spagna nonostante l’assenza di Nadal e Alcaraz dovesse essere considerata tra le squadre favorite dell’Atp Cup 2022. Già due anni fa arrivò in finale dove perse contro la Serbia, quando il Covid non sapevamo ancora cosa fosse e Djokovic poteva entrare in Australia senza alcun problema, nel doppio decisivo.
Il match ha deluso le attese come spesso è capitato quest’anno o perché i n°2 non sono giocatori di livello internazionale o perché basta un forfait di un player titolare che la squadra è costretta a far giocare delle riserve che non riuscirebbero a vincere nemmeno un Futures.
E’ questo, mi sembra, un grande problema per questa competizione che alterna match interessanti ad altri che sono per i giocatori più forti dei semplici allenamenti. E’ quello che è successo nella prima partita di giornata tra Jan Zielinski, rappresentante della Polonia, e Pablo Carreño Busta.
Cosa poteva fare il polacco n°860 della classifica mondiale contro uno dei player più tosti del circuito? Tre game vinti da Jan per un incontro che è durato 53 minuti mi sembra, vista la differenza in campo, già un discreto risultato.
Zielinski ha sostituito Kamil Majchrzak, buon giocatore da Challenger con discrete prestazioni anche nel tour maggiore, che sicuramente avrebbe reso la contesa più interessante. Credo che niente sarebbe comunque cambiato a livello di risultato finale perché Carreño è un giocatore di ben altro spessore e nelle competizioni a squadre riesce sempre ad offrire ottime prestazioni.
Ben diversa la sfida tra due veri numeri 1 come Roberto Bautista Agut e Hubert Hurkacz. Il match è stato ben giocato anche se ha alternato momenti interessanti ad altri dove si sono visti troppi errori gratuiti.
Decisivi a favore di Roberto i due tie-break, al primo e al terzo set, vinti entrambi dopo strenua lotta e giocati punto a punto.
Nel primo set si sono visti un break per parte. Negli altri game ognuno ha tenuto abbastanza facilmente il servizio. Il secondo è stato ad appannaggio di Hubert che ha servito una maggiore percentuale di prime e intensificato le discese a rete. Break al primo e al settimo gioco.
Nel terzo Bautista ha avuto tre palle break e un match point sul 6-5 che non è riuscito a utilizzare adeguatamente. Nel jeu decisif, in vantaggio per 6-3, ha chiuso alla terza opportunità.
La Spagna attende per domenica la vincente tra Russia e Canada che si giocherà domani.
Spagna-Polonia 2-1
Carreño Busta-Zielinski 6-2 6-1
Bautista Agut-Hurkacz 7-66 2-6 7-65
Walkow/Zielinski-Martinez/Ramos Vinolas 4-6 6-3 10-6