E’ stato sorteggiato il tabellone del Masters 1000 dell’Open del Canada, Rogers Cup, che quest’anno i tennisti giocano a Toronto. E’ uno degli eventi più longevi della storia del tennis. Siamo giunti alla 131a edizione. La prima fu giocata nel 1881, quattro anni dopo il torneo di Wimbledon. L’hanno vinto quasi tutti i più grandi: Laver, Borg, Lendl, McEnroe, Agassi, per arrivare a Federer, Nadal, Djokovic e Murray.
Le ultime due edizioni hanno visto il successo di Nadal. Nel 2018 e nel 2019 batté due emergenti come Tsitsipas e Medvedev in modo netto. Solo il greco oppose resistenza nel secondo set perso al tie-break.
Quest’anno Rafa ci riprova ma non sarà facile. Allora aveva vinto il Roland Garros e veniva da buone prove disputate a Wimbledon. Oggi, anche per il protrarsi di problemi fisici, non è in forma. Il torneo per lui dovrebbe essere solo una prova di avvicinamento allo Slam newyorkese.
Non ci saranno Djokovic, Federer, Berrettini, Thiem e il recentissimo vincitore del torneo olimpico Sascha Zverev ma, nonostante queste assenze rilevanti, rimane un evento prestigioso e molto ambito.
Testa di serie n°1 è Medvedev che potrebbe incontrare Sinner (16) agli ottavi. Nadal (2) dovrebbe giocare la rivincita con il sudafricano Harris contro il quale ha perso a Washington. Il match, se si disputerà, ci mostrerà gli eventuali miglioramenti del maiorchino in vista di Flushing Meadows del quale detiene il titolo.
Tsitsipas (3), che dopo la finale persa malamente contro Djokovic al Roland Garros, ha avuto un periodo di crisi – male a Wimbledon e alle Olimpiadi – se la dovrà vedere con il vincente tra Sonego e Humbert.
Rublev (4) incontrerà chi uscirà dalla sfida tra Struff e Fognini. Anche il moscovita che non ha fatto bene a Wimbledon e male alle Olimpiadi deve riprendere il cammino col giusto passo se vuole ritornare ad essere competitivo per il quarto Slam dell’anno.
Le prime 16 teste di serie avranno un bye al primo turno. Tra le partite d’apertura più interessanti ci sono Evans–Bublik che si prospetta molto spettacolare, Brooksby–Basilashvili, Isner–Davidovich, Norrie–Khachanov e Sonego–Humbert. Ci potrebbe essere un secondo turno Korda–Shapovalov (5) che promette scintille.
Come in tutti i tornei che sono di preparazione per un grande evento, in particolare quest’anno nel quale la condizione fisica e tecnica non è uguale per tutti, immagino diverse sorprese.
Medvedev (1)–Hurkacz (7), Rublev (4)–Shapovalov (5), Ruud (6)–Tsitsipas (3), Schwartzman (8)–Nadal (2) gli eventuali quarti di finale.
Immagino che ci potremo divertire a patto di prepararci qualche buon caffè per non addormentarci sul più bello!
