La prima partita si gioca tra Matteo Arnaldi e Botic van de Zandschulp. Matteo, attualmente n°44 del ranking, ha fatto una stagione strepitosa che gli ha consentito di migliorare la classifica dal 134esimo posto d’inizio anno. Oltre ai Challenger, ne ha vinti tre, ha partecipato a diversi tornei Atp partendo anche dalle qualificazioni e raggiungendo discreti risultati come il terzo turno a Madrid, la semifinale a Umago, quarto turno a New York perdendo da Alcaraz e terzo a Shanghai. Nella fase a gironi della Coppa Davis giocata a Bologna lo scorso settembre il suo apporto è stato determinante per la vittoria con il Cile, battendo Garin, e con la Svezia sconfiggendo Leo Borg.
Botic, n°51 della classifica, non ha raggiunto risultati di rilievo e negli ultimi tornei giocati, Anversa, Basilea, Parigi-Bercy e Metz non è andato oltre il terzo turno. Nella fase a gironi giocata a Spalato Botic ha perso con il finlandese Virtanen, ha battuto lo statunitense Tommy Paul e ha vinto con Ajdukovic l’unico punto conquistato dall’Olanda con la Croazia.
Non si sono mai incontrati in precedenza.
Per Matteo è necessario aprirsi il campo servendo profondo e approfittando di una risposta non sempre precisa dell’avversario la cui palla viaggia veloce. Il terzo game è il primo nel quale si va ai vantaggi. Quando il sanremese accorcia e rallenta, Botic è bravissimo ad entrare piedi dentro il campo e smecciare o a trovare soluzioni di volée. Il terzo turno di battuta è vinto dall’azzurro senza perdere punti. L’olandese quando serve verticalizza bene. Il suo gioco è fluido. Due regali, compreso un doppio fallo, portano Botic a vincere il sesto gioco ai vantaggi. 3-3.
Matteo tiene il fatidico settimo game con una bella palla corta e risolve una situazione che sarebbe potuta diventare difficile. Arnaldi ha necessità di accelerare in risposta. Nel decimo game è largo il diritto atipico di van de Zandschulp. 15-30. Grandissimo passante incrociato dell’azzurro giocato con un braccio velocissimo. 15-40. L’Italia ha due set point. Con un ace e un diritto in avanzamento l’olandese si riporta in parità e chiude un game che gli poteva essere fatale. Il set sembra indirizzato al tie-break. Così è. 6-6.
Tie-break. Matteo sbaglia una volée a campo aperto. Fuori un diritto di Botic. 3-3. Servizio vincente dell’olandese. 4-3. Ancora fuori la volée di Matteo. 5-3. Servizio vincente. 5-4. Doppio fallo di Botic. 5-5. Esce il diritto di Arnaldi. 6-5. Set point Olanda. Matteo spinge bene con il diritto dopo il servizio. 6-6. Risposta lunga di Botic. 7-6 Italia e terzo set point. Errore di diritto di Botic e primo set per l’Italia. 7-66 Arnaldi.
Prima frazione giocata punto a punto nel quale Matteo ha dimostrato di essere molto freddo nei momenti decisivi. L’aspetto mentale nelle partite equilibrate può essere l’elemento che fa la differenza.
L’olandese riprende bene giocando ace e ottimi servizi. Arnaldi nel secondo gioco annulla con un buon servizio la prima palla break, la seconda in seguito ad un errore dell’olandese da fondo, la terza con una palla strettissima di rovescio e la quarta con l’ace. Soffrendo tantissimo Matteo chiude al 22esimo punto con un errore di Botic e vince un game importantissimo anche se è solo all’inizio della seconda frazione. 1-1. L’olandese ha vinto facilmente i primi due turni di servizio e continua a non cedere nulla alla battuta. Ha perso solo il primo punto, dopo ha messo a segno 12 punti consecutivi. Dal 15-30 Arnaldi recupera con tre colpi di ottima fattura. 3-3.
Van de Zandschulp continua a tenere i propri servizi con molto agio. Purtroppo Matteo gioca un pessimo ottavo game e lo perde. Troppi errori e poco aiutato dal servizio. 5-3 van de Zandschulp. Con un altro game vinto a 0 l’olandese arriva al terzo set con merito. 6-3 van de Zandschulp.
L’olandese ha giocato meglio nel secondo set. Ha commesso meno errori e ha avuto pochissime pause. Arnaldi deve trovare la chiave in risposta altrimenti sono problemi.
Inizia al servizio Matteo che tiene bene il primo game. Sicuramente il rendimento sia da fondo che al servizio è salito. Nel terzo gioco l’azzurro però commette troppi errori, un po’ troppe approssimazioni. L’olandese brekka e si apre la strada. Speriamo che Arnaldi trovi la forza anche mentale di reagire e il rendimento al servizio dell’olandese scenda leggermente. Break consolidato da un turno sicuro. 3-1 van de Zandschulp.
Ora si vede differenza in campo. Botic sbaglia pochissimo mentre Matteo ha fretta e sembra colto da un momento di ansia. Deve assolutamente rimanere lucido. Nel quinto game recupera da 0-30 e rimane in partita. Nel gioco successivo Arnaldi con il quarto doppio fallo dell’olandese va sul 15-40. Grande risposta di diritto e vince un game fondamentale per recuperare e crederci ancora. 3-3.
Il rendimento di Arnaldi è tornato a salire. Improvvisamente ha ritrovato il suo gioco. Ha tante energie psicofisiche che lo fanno rendere al massimo nei momenti difficili. Bellissimo il passante incrociato di diritto che gli dà il 4-3. L’olandese serve con precisione e torna in parità. 4-4. Ormai il match si gioca stando attenti ai particolari. Sono vietati gli errori gratuiti. Un gran diritto dopo un bello scambio porta l’azzurro sul 40-15. Vince il nono game. 5-4 Arnaldi. Botic si aggiudica a 0 il decimo. Straordinario il passante dell’azzurro per il 40-30 dopo una bellissima uscita dal servizio. L’olandese arriva a palla break che il sanremese annulla. E’ bravissimo Matteo a vincere un difficilissimo undicesimo gioco. E’ il jeu decisif a decidere il primo punto del match. 6-6
Tie-break. Smash di Arnaldi. Matteo spinge molto bene con i fondamentali. 2-1. Botic passa. 2-2. Volée errata dell’olandese. Diritto errato da Botic dopo che l’azzurro ha spinto con i fondamentali da fondo. 4-2. Servizio–volée del giocatore dei Paesi Bassi, esce anche un suo rovescio. 5-3 Arnaldi. Grandissima risposta di rovescio dell’olandese. 5-4. Smash. 6-4. 2 match point per l’azzurro. Attacco di van de Zandschulp. 6-5. Palleggio lunghissimo concluso con una palla corta che finisce in corridoio. 6-6. Diritto incrociato. 7-6 Arnaldi. Servizio vincente. 7-7. Volée dell’olandese. E’ match point per Botic. Finisce in corridoio il rovescio lungolinea di Arnaldi. 9-7. 7-67 van de Zandschulp.
Partita giocata punto a punto. Matteo ha avuto tre match point ma non ha saputo chiudere. Ora bisogna vincere le prossime due partite, non c’è più spazio per sbagliare.
Van de Zandschulp-Arnaldi 66-7 6-3 7-67