L’ultimo quarto di finale si gioca tra la Serbia e la Gran Bretagna. La prima partita è tra i n°2 delle squadre Miomir Kecmanovic e Jack Draper. Miomir, attualmente n°55 della classifica, dopo la semifinale a Stoccolma persa dal russo Kotov negli ultimi tornei europei a Basilea, a Parigi-Bercy e Sofia è stato battuto sempre al primo turno al terzo set. Nella fase a gironi disputata a Valencia ha giocato con Cacic solo due incontri di doppio con la Corea del Sud e la Spagna vincendoli entrambi.
Jack, n°60 del ranking, ha avuto una stagione con infortuni che non gli hanno permesso di giocare con continuità. All’inizio di questo mese ha vinto il Challenger di Bergamo e nella settimana successiva è arrivato in finale a Sofia battuto da Mannarino in tre set. Nella fase a gironi giocata dalla Gran Bretagna a Manchester ha giocato solo l’incontro con Kokkinakis vincendolo.
L’unico precedente è stato giocato quest’anno a Lione sulla terra e ha vinto il britannico.
Draper deve fare un match d’attacco secondo le sue caratteristiche. Kecmanovic può permettersi di allungare gli scambi e giocare in pressione. Partenza rapida con i servizi da protagonisti. Miomir incrocia spesso sul rovescio mancino di Draper. Il match è intenso fin dai primi scambi. Il serbo finora prova con un ritmo alto da fondo, Jack cerca gli angoli ma non sempre è preciso. Partita sicuramente equilibrata, non si sono ancora viste palle break e nemmeno game arrivati ai vantaggi. 3-3.
Nell’ottavo game è Miomir ad avere le prime palle break. Draper annulla. Il 40-40 è un ace. Maggiore il numero degli errori gratuiti dell’inglese. E’ il game più lungo, lo vince Jack al dodicesimo punto. Il nono gioco è tenuto da Miomir, grazie ad una intensità notevole, a 0. Nel decimo game il serbo con un passante di rovescio ha un set point annullato da una palla corta. Con un ottimo gioco in pressione Draper annulla anche la seconda opportunità. Chiude l’inglese. 5-5. Miomir gioca con intensità ma Jack prova a rimanere aggrappato anche se come abbiamo visto con qualche rischio. L’ace di Draper porta l’inglese al jeu decisif. 6-6.
Tie-break. Giocano sempre ad altissima intensità, la partita è bella. Miomir apre meno il campo e non scende quasi mai a rete. Per migliorare ulteriormente deve imparare a farlo. Girano 4-2 per Kecmanovic. L’inglese commette due doppi falli. 5-2. Palla corta in rete di Draper. Con uno schiaffo al volo il serbo chiude dopo un’ora il primo set. 7-62 Kecmanovic.
Miomir ha giocato con maggiore intensità anche se potrebbe sfruttarla meglio con delle discese a rete che fa molto raramente. Draper ha comunque giocato bene, ma sta soffrendo il ritmo dell’avversario.
Nel secondo set è Draper a servire per primo. Nei primi game ognuno tiene abbastanza facilmente il proprio turno. Nel quinto game Jack deve recuperare da 0-30. E’ questo finora l’unico momento difficile per uno dei due. C’è equilibrio in termini di punteggio, Miomir sta giocando secondo me un po’ meglio. L’incontro è comunque come ci dice il punteggio equilibrato. 3-3.
La partita continua a essere divertente e interessante anche se a entrambi mancano alcuni colpi per farlo diventare un match di altissimo livello. Ognuno rimane ancorato ai propri schemi e se continua così la possibilità che finisca al jeu decisif è alta. In questo set non si sono ancora visiti i vantaggi. 5-5. E tie-break sia. 6-6. Giusto responso visto l’equilibrio.
Tie-break. Girano sul 4-2 per Kecmanovic. Miomir recupera dallo 0-2. Slice al servizio del serbo. 5-2. Draper recupera fino al 5-4. Ora serve Miomir. Il giocatore di Belgrado sbaglia il diritto. 5-5. Scambio lungo e chiuso da un incrociato di rovescio del serbo. 6-5. Volée molto bella dell’inglese. 6-6. Fuori giri il diritto di Jack. 7-6 e match point per il serbo che va a servire un vincente. 7-66 Kecmanovic.
Kecmanovic ha giocato una delle migliori partite della stagione. Anche Draper è sicuramente in grande recupero.
Kecmanovic-Draper 7-62 7-66
Ora tocca a Novak Djokovic e a Cameron Norrie. Secondo voi si giocherà il doppio? Novak ha vinto domenica per la settima volta le Atp Finals e ha aggiunto un nuovo record ai tanti che ha. Nella fase a gironi giocata dalla Serbia a Valencia ha battuto Davidovich Fokina e ha perso il doppio in coppia con Cacic con la Repubblica Ceca.
Cameron, n°18 del ranking, dopo la sconfitta al terzo turno dello Slam statunitense subita da Arnaldi, nell’ultima parte di stagione ha giocato poco. Nei quattro tornei della trasferta asiatica ha vinto un solo incontro poi a Vienna è stato sconfitto da Zverev al secondo turno. Nella fase a gironi giocata a Manchester è stato sconfitto da Humbert e Wawrinka. I precedenti sono tre giocati alle Finals del 2021, a Wimbledon nel 2022 e agli Internazionali d’Italia quest’anno, ha sempre vinto il serbo.
Difficile pensare che ci possa essere partita almeno quasi alla pari. Il britannico cresciuto in Nuova Zelanda sta giocando a braccio libero, del resto è nelle migliori condizioni psicologiche per provare l’impresa. Cameron cerca molto le aperture esterne. Il suo rovescio è lineare, mentre il diritto ha un po’ di rotazione. Dopo i primi quattro game interlocutori arrivano le prime due palle break per Novak che alla seconda opportunità con una volée prende il primo vantaggio. 3-2 Djokovic.
Nole lo conferma. Norrie deve provare a rischiare maggiormente anche se è una partita dal destino certo. E’ il serbo che decide i tempi della partita. Nel settimo gioco Cameron recupera dallo 0-40 e rimane nel set perché ci sta provando con tutte le sue forze. L’ottavo game è vinto con sicurezza dal serbo. Nole chiude al decimo con facilità estrema. L’ultimo punto è una volée dopo uno scambio abbastanza spettacolare. 6-4 Djokovic.
Al serbo basta il break al quinto game ma il set lo ha dominato. Ha concesso tre punti al servizio.
Inizia servendo Norrie che va sullo 0-40. Con un diritto lungolinea in rete del britannico Nole è già in vantaggio. Novak conferma a 15 il break. Il terzo e il quarto game sono vinti senza concedere punti. 3-1 Djokovic. I cambi di velocità del serbo sono bellissimi e letali. Il quinto gioco è fondamentale per l’inglese. Salva diverse palle break e chiude al ventesimo punto. 3-2. Nole continua a concedere pochissimo anche se Cameron gioca con una certa intensità e rimane in scia. 4-3. Con un ace, il quinto, Nole si avvicina al passaggio del turno insieme alla sua Serbia. Con due ace Norrie rimane a contatto aspettando il servizio che potrebbe chiude il match. Il serbo con due ace vince la partita. 6-4 Djokovic.
Partita senza storia. La Serbia in semifinale incontrerà l’Italia. La sfida si preannuncia affascinante.
Djokovic-Norrie 6-4 6-4