Federer, che si è ritirato ufficialmente dal Roland Garros dopo la faticaccia di ieri sera nella partita vittoriosa contro il tedesco Koepfer, ha tolto all’Italiantennis un record e una soddisfazione senza pari.
Domani sarà il giorno degli ottavi quasi impossibili di Sinner contro Nadal e di Musetti contro Djokovic. La speranza maggiore di vittoria riguardava il match tra Berrettini e Federer che vedeva il romano favorito.
Berrettini avrebbe meritato di giocare la partita. Due anni fa fu sconfitto nettamente agli ottavi di Wimbledon. Domani ci sarebbe potuta essere la rivincita, come è giusto che sia nello sport.
Roger ha deciso che il suo Roland Garros finisce qui, non vuole spendere ulteriori energie psicofisiche che gli potranno tornare utili per Wimbledon, il vero obiettivo di stagione.
Non si può decidere di scendere dal treno in corsa quando non è ancora arrivato in stazione.
In questo modo il nostro tennis viene parzialmente privato di una giornata unica destinata a passare nella storia.