Nella parte alta del tabellone arrivano in semifinale Lehecka e Murray. Sarà un incontro generazionale. Quando nacque il ventunenne ceco, Andy era già impegnato a fare i primi tornei internazionali a livello under 14 con gente come Djokovic e Fognini ed era amico di Nadal maggiore di un anno.
Il giocatore della Boemia Centrale che ha già fatto finale alle Atp Finals Next Gen di Milano e che in Australia è arrivato fino ai quarti perdendo dal finalista Tsitsipas, dimostra anche in questo torneo di essere un giocatore sul quale si può fare affidamento quasi a occhi chiusi. Gioca bene i fondamentali, ha un ottimo servizio e non disdegna nemmeno la rete dove se la cava più che egregiamente.
In questo torneo Jiri dopo aver battuto il qualificato Dzumur e Ruusuvuori ha sorpreso Rublev (1) vincendo in rimonta. Nel terzo set ha brekkato al primo turno di servizio del moscovita ed è filato prima sul 3-0, quindi sul 5-2 per chiudere 6-3 senza rischiare nulla al servizio.
Murray viene da partite complesse. Ultimamente gli piace vincere con il brivido. Lo ha fatto prima con Sonego al quale ha annullato tre match point e poi con Zverev battuto con la testa e il cuore anche perché il tedesco è spesso indolente e gioca a intermittenza perché si deve ancora riprendere dall’infortunio subito al Roland Garros che lo ha tenuto lontano per la seconda parte della stagione 2022. Anche con il tennista ventiseienne francese Muller n°170 del ranking Atp ha perso il primo set prima di prendere le misure di un avversario che evidentemente non conosceva e ha vinto facile nei successivi. Lo score lo dimostra in modo sicuro.
Nella parte bassa del tabellone Medvedev (3) incontrerà Auger-Aliassime (2).
Daniil nei primi due turni ha giocato con avversari abbordabili, molto utili dopo che si viene da una settimana abbastanza impegnativa come quella che ha vissuto a Rotterdam dove ha vinto il torneo con disinvoltura ma dove ha incontrato avversari di valore.
Con il qualificato Broady, dopo aver ricevuto un bye, ha vinto in tutta tranquillità mentre oggi con l’australiano O’Connell dopo aver vinto facilmente il primo set ed essersi distratto nel secondo, in quello decisivo ha chiuso per 7-5. Solo negli ultimi tre game con un parziale di 12 punti a 2 ha fatto valere la maggiore esperienza e la tanta differenza in termini di qualità tennistica.
Il canadese che secondo me non ha raggiunto un grado di maturità che non lo pone ancora tra gli arrivati, ha fatto qualche passo avanti ma anche diversi indietro. Ha sconfitto il ventinovenne australiano Kubler dopo aver perso il primo set e oggi ha chiuso in due set il match contro Davidovich-Fokina. Nel primo set ha brekkato al nono gioco mentre nel secondo gli è stato necessario un tie-break giocato punto a punto e chiuso per 7-5.
Felix con Daniil non ha mai vinto. La scorsa settimana si sono incontrati a Rotterdam. Il canadese non riusciva a trovare uno sbocco, sia da fondo che a rete, che gli consentisse di avere vere opportunità di vittoria. Niente mi fa pensare che domani possa cambiare qualcosa.
Partite di semifinale:
Lehecka-Murray
Medvedev-Auger Aliassime