Daniil Medvedev (1) e Hubert Hurkacz (5) si sono incontrati quattro volte ed è sempre stata battaglia. Le vittorie sono finora di due a testa. Il match che forse più ci interessa fu il primo, giocato negli ottavi di finale dell’ultima edizione di Wimbledon e vinto da Hubert in rimonta.
Sicuramente il polacco ha un gioco naturale per l’erba. I suoi colpi si adattano perfettamente a questo tipo di superficie. Medvedev ha costruito la classifica di n°1 mondiale grazie alle vittorie nei tornei indoor e sul cemento outdoor ma anche sull’erba sta migliorando il suo rendimento. Un anno fa vinse a Maiorca battendo Querry in finale. La scorsa settimana ha fatto finale a s-Hertogenbosch.
Secondo me parte favorito il polacco soprattutto per la prestazione di altissimo livello che ieri ha fatto vedere contro Kyrgios ma non vedo il moscovita battuto in partenza.
Primo game dove si vede già la potenza al servizio di Hubert e la capacità di risposta di Daniil. Il polacco parte molto bene in risposta anche se Daniil fa qualche errore di troppo da fondo campo. In pochi minuti Hubert scappa e vola sul 3-0.
Per il russo molto nervosismo e troppi errori. Daniil parte male ma è soprattutto il polacco che sta giocando come meglio non potrebbe. Arriva il secondo break che sembra indirizzare in modo inequivocabile il primo set. In meno di venti minuti il risultato è di 5-0 a favore del polacco che chiude al settimo game in modo perentorio. 6-1 Hurkacz.
Primo set senza storia. A un nervosissimo e fallosissimo russo si contrappone il polacco che sta giocando finora la migliore prestazione dell’anno.
Il giocatore di Breslavia inizia come aveva finito, ossia giocando benissimo. Non prevedevo un andamento del genere. Troppa la differenza in campo e questo anche se si gioca sull’erba sinceramente non era prevedibile. Il coach di Medvedev Cervara dopo un diverbio con il suo giocatore lascia il campo. Intanto Hurkacz conferma il break. 2-0 Hurkacz.
Hubert continua a costruire un tennis perfetto. Il giocatore polacco appare superiore ed è ingiocabile al servizio ma anche nelle poche occasioni nelle quali si scambia è molto più tranquillo e sicuro. 4-2. Con un paio di capolavori Daniil nell’ottavo game recupera da una situazione difficilissima e rimane perlomeno non distante dall’avversario. 4-3.
Hurkacz continua a non concedere nulla. Il russo insegue nel punteggio ma anche negli scambi è quasi sempre costretto a fare gli straordinari senza peraltro raggiungere dei risultati che gli diano qualche vera opportunità di tornare in partita. Al nono game Medvedev annulla un match point con una prima di servizio e rimane in scia. 5-4. Hubert chiude il decimo game a 30 con un’ottima giocata a rete. 6-4 Hurkacz.
Prestazione incolore del moscovita che la prossima settimana dovrebbe difendere il titolo vinto l’anno scorso a Maiorca. Come sappiamo per provvedimenti politici non potrà partecipare, come gli altri giocatori russi ma anche bielorussi, a Wimbledon mentre Hubert dopo le vittorie di ieri con Kyrgios e oggi contro il n°1 del mondo, si propone come uno dei player da battere sui campi di Church Road insieme a Djokovic, Berrettini e credo anche Nadal.
Hurkacz-Medvedev 6-1 6-4