Nei tornei di Rotterdam e Buenos Aires si giocano i quarti di finale

17 Febbraio 2023
Sandro Columbaro

Oggi i nostri migliori ragazzi, a distanza di migliaia di chilometri, si giocano due posti in semifinale in tornei prestigiosi se si dà uno sguardo alla storia e all’albo d’oro.

A Rotterdam, dove è impegnato Jannik Sinner, c’è stato un piccolo terremoto che non ha risparmiato tre delle prime quattro teste di serie, ma anche Hurkacz (5) e Zverev (8). Tra le prime otto sono rimaste in gioco solo Auger-Aliassime (3) e Medvedev (6) che si sfideranno nei quarti in un match dagli alti contenuti tecnici e che vale certamente molto di più in termini di valori assoluti.

Oltre alla partita tra il russo e il canadese nella parte bassa si sfideranno Dimitrov, che ha eliminato Hurkacz, e De Minaur che ha sconfitto Rublev (2) giocando un tennis veloce e preciso e variando di più del moscovita gli schemi.

Nella parte alta non ci sono più teste di serie. Tra i giocatori con una classifica di livello è rimasto il solo Sinner che ieri ha strapazzato Tsitsipas (1) mostrando quello che potrebbe diventare il suo gioco quando i nuovi schemi che sta apprendendo saranno tutti nella sua testa e quindi sul campo.

Incontrerà Wawrinka che ha già sfidato tre volte nella sua giovane carriera. Lo ha battuto a Wimbledon lo scorso anno ma a me fa piacere ricordare la loro prima volta a Flushing Meadows nel 2019 quando il diciottenne Jannik uscì sconfitto ma si meritò molti complimenti da parte dello svizzero.

Sicuramente inaspettato, anche dagli olandesi, il quarto di finale che vedrà di fronte le wild card di casa Brouwer che ieri ha approfittato in pieno delle cattive condizioni di Rune (4) che si è ritirato e Griekspoor che ha recuperato un set a Zverev che non è ancora in condizione dopo il lungo stop per infortunio.

Partite dei quarti di finale:
Sinner-Wawrinka
Brouwer-Griekspoor
Medvedev (6)-Auger-Aliassime (3)
Dimitrov-De Minaur

Dall’altra parte dell’Oceano, a Buenos Aires, l’andamento dei match è stato diverso da quello che abbiamo visto in Olanda. Per i quarti di finale sono rimasti in gioco le prime tre teste di serie e la n°5, come dire che i migliori ci sono tutti. L’unico a saltare è stato Schwartzman (4) che da mesi conosce solo la sconfitta.

Nemmeno lui e il suo staff riescono a capire cosa stia succedendo. Continuare a giocare o prendere un periodo di pausa per un player tra i più usurati che deve essere in perfette condizioni fisiche per riuscire a giocare al meglio? Questo il suo dilemma al quale noi non sappiamo dare una risposta. Gli auguriamo di prendere la decisione giusta.

Musetti (3) quest’anno dopo l’Australia è ripartito dalla terra rossa sudamericana. Sarebbe bello vederlo in finale con Alcaraz (1) come successe l’anno scorso ad Amburgo ma ovviamente sono solo le prime partite della stagione per tutti e quindi le sorprese e i momenti di pausa ci sono perché il motore può essere ancora imballato.

Anche Norrie (2) il britannico giramondo atipico perché gli piace la terra rossa dove si esprime abbastanza bene potrebbe essere un avversario pericoloso.

Partite dei quarti di finale:
Alcaraz-(1) Lajovic
Zapata Miralles-Francisco Cerundolo (5)
Varillas-Musetti (3)
Etcheverry-Norrie (2)