Il tabellone dell’Open di Gstaad non valeva quello di Bastad che ha confermato in pieno i pronostici. In Svizzera sono arrivati in finale un giocatore come Albert Ramos Vinolas dato quasi per disperso fino alla scorsa settimana e Pedro Cachin alla sua prima finale a livello di Circuito maggiore.
Ramos ha regolato in due facili set, sempre in controllo, il serbo Kecmanovic (2), anche lui in crisi di risultati se penso a come giocava nei primi mesi del 2022.
Il match sembra aperto e nel primo set lo è fino al 2-2. Poi il catalano prende il sopravvento grazie alle traiettorie mancine che mettono in difficoltà Miomir che da fondo non tiene bene lo scambio ed è spesso in ritardo. I break al sesto e all’ottavo gioco chiudono il primo set a favore di Albert. 6-2 Ramos Vinolas.
Nel secondo set il dominio dell’iberico è ancora più imbarazzante perché il serbo perde i primi due turni di servizio. A quel punto, sul 4-0, i giochi per Albert sono fatti anche se si distrae più per troppa sicurezza che per bravura dell’avversario al quinto e al settimo gioco dove viene brekkato. Chiude con estrema sicurezza e senza aver rischiato nulla al nono game. 6-3 Ramos Vinolas.
Ramos Vinolas che vinse questo torneo nel 2019 incontrerà un avversario che, come ho detto, arriva per la prima volta alla finale di un torneo Atp.
Ramos Vinolas-Kecmanovic 6-2 6-3
Cachin ha avuto il merito di aver battuto al secondo turno la testa di serie n°1 Bautista Agut che onestamente non è in formissima e soprattutto è un giocatore da cemento.
Pedro Cachin ha sconfitto con estrema facilità il serbo ventenne Hamad Medjedovic sul quale Djokovic fa sicuro affidamento. Il giovane connazionale di Nole ha un servizio con il quale ottiene un gran numero di punti ma si deve ancora formare, ovviamente, come giocatore completo. Questa era per lui la prima semifinale a livello Atp, comunque meritata visto che proveniva dalle qualificazioni e ha battuto Zhang (5), Thiem e Hanfmann (4).
Oggi ha subito l’esperienza di un player che non è un campione ma sulla terra si esprime al meglio e soprattutto nei tornei Challenger ha ottenuto buoni risultati. Al Masters 1000 di Madrid comunque ha perso negli ottavi da Struff che in quel torneo arrivò in finale.
L’argentino nel primo set brekka al primo e al nono game giocando sempre in controllo del punteggio anche se le prime del serbo fanno male. 6-3 Cachin.
Nella seconda frazione dopo l’1-1 iniziale Cachin infila cinque game consecutivi, brekka al quarto e al sesto gioco e chiude senza concedere punti al settimo. 6-1 Cachin.
Cachin-Medjedovic 6-3 6-1
Finale quindi tra Pedro Cachin e Albert Ramos Vinolas nella quale è difficile fare pronostici. Potrebbe essere un match equilibrato tra due discreti terraioli.