Finale tra Novak Djokovic (1) e Marin Cilic (2). Il favorito d’obbligo è il serbo che non giocava un torneo ufficiale da Wimbledon. In questo ha battuto sempre in due set Andujar, Pospisil, Safiullin. Il croato ha disputato solo due incontri. Quelli contro Thiem e con Lestienne. Nei quarti il suo avversario Broady non si è presentato. Ventuno i precedenti, Nole ne ha vinti 19.
Le prime palle break nel secondo gioco sono di Nole che Marin riesce ad annullare. Per lui sono arrivati sia ace che doppi falli. Si gioca scambiando da fondo campo con traiettorie pulite. Nel terzo game un doppio fallo di Cilic porta Djokovic a due palle break. Sfrutta la seconda. Sale sul 3-1 e conferma. 4-1 Djokovic. Il serbo sta giocando con sufficienti energie nonostante non abbia disputato la stagione sul cemento americano.
Nole come al solito ha un gioco dai colpi essenziali ma precisi come un bisturi. Grazie al break ottenuto vola sul 5-2. Cilic va a servire per rimanere nella prima frazione. Anche grazie a tre ace, la sua arma migliore, il croato tiene il servizio. Negli scambi da fondo Nole è più preciso, commette pochi errori e anche la battuta rende a sufficienza. Nole vince ai vantaggi il nono game. 6-3 Djokovic.
Primo set vinto abbastanza agevolmente dal serbo che non ha concesso palle break e solo nell’ultimo game, sul servizio, è andato ai vantaggi. Ha chiuso la frazione con due ace.
Break iniziale nel primo game del secondo set. Una risposta lunga giocata sui piedi da parte di Nole gli dà la possibilità immediata di scappare. Conferma il vantaggio nel secondo game vincendolo a 0. 2-0 Djokovic. Per Cilic è iniziata una salita faticosissima. Il serbo sciorina colpi di una bellezza rara con entrambi i fondamentali. Nel quarto game recupera da 0-30 e con quattro punti consecutivi si porta sul 3-1.
Nole ha la palla del doppio break che non riesce a utilizzare. Avrebbe ammazzato anzitempo il match che continua a essere abbastanza interessante perché gli scambi sono veloci. Nel sesto game è Nole ad annullare la prima palla break concessa con un servizio imprendibile. 4-2 Djokovic.
Sicuramente anche il ritmo del croato con le sue palle veloci, lunghe e con poco spin è di ottimo livello. Peccato per lui che ha un avversario che concede pochissimo. L’ottavo game è vinto da Nole a 15 che si può permettere anche il lusso di un doppio fallo. 5-3 Djokovic.
Nel decimo un servizio vincente, uno slice di rovescio, un passante di rovescio lasciato inspiegabilmente dall’avversario e un’altra prima vincente chiudono il match. 6-4 Djokovic.
Djokovic vince l’89° titolo dimostrando di essere un player ancora molto competitivo. Il suo obiettivo di fine stagione è ovviamente quello di presentarsi in forma alle Atp Finals di Torino che giocherà quasi sicuramente, nonostante non sia negli otto dell’Atp Race, perché ha vinto Wimbledon.
Djokovic-Cilic 6-3 6-4