Daniil Medvedev (1) contro Jannik Sinner (2) è la migliore finale possibile dell’Atp 500 di Vienna. Si sono incontrati sette volte, oggi è la quarta del 2023 sempre in finale. L’altoatesino ha vinto solo l’ultima sfida che hanno giocato il 4 ottobre a Pechino. E’, possiamo dirlo, una partita che sta diventando un classico perché nei prossimi anni saranno tra i player che monopolizzeranno le altissime posizioni della classifica mondiale.
Durante la settimana Daniil ha sconfitto in modo netto la promessa francese Fils, Dimitrov al termine di una partita molto bella, il suo amico coetaneo Khachanov al terzo set e Tsitsipas in due dopo un confronto giocato bene anche dal greco che abbiamo rivisto su buoni livelli.
Jannik ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie per prendersi la rivincita con Shelton che lo aveva sconfitto a Shanghai, ha battuto abbastanza facilmente il suo compagno di nazionale Sonego, si è preso la rivincita con Tiafoe che due anni fa proprio nella capitale austriaca lo aveva sconfitto, vicino ormai alla capitolazione, chiamando il pubblico e ieri ha battagliato contro Rublev in un match palpitante nel quale il moscovita ha mostrato a mio parere dei progressi in termini mentali e tecnici.
Il primo scambio lungo è di Sinner grazie ad una bella accelerazione di rovescio. Sul 30-30 un ottimo servizio e un diritto vincente danno al russo il primo game. L’altoatesino sul servizio cerca sovente la rete. 1-1. Daniil ha iniziato servendo molto bene. Diverse incursioni a rete ma molti errori portano il moscovita a brekkare. 3-1 Medvedev. Jannik gioca colpi da fondo lunghi, penetranti e angolati. 0-40. Con uno schiaffo di diritto controbrekka immediatamente. Con una palla corta e un servizio vincente recupera lo svantaggio. 3-3.
Il settimo e l’ottavo game sono vinti abbastanza facilmente da chi serve. Fondamentale il servizio. Il punto di chiusura dell’altoatesino è con un lungolinea di diritto. 4-4. Nel nono game Medvedev recupera da 15-30. Nel successivo Jannik va sul 40-0 con una volée e vince il game con un diritto che fa seguito a un buon servizio. 5-5. L’azzurro difende bene e Daniil sbaglia in lunghezza. 0-30. Medvedev vince quattro punti consecutivi grazie anche al servizio e torna in vantaggio. 6-5.
Sinner sbaglia un diritto di pochissimi centimetri. 0-30. Con un ottima prima palla al centro recupera. 30-30. La palla corta sbagliata dell’altoatesino permette a Medvedev di arrivare al primo set point. Annullato con una prima al centro. Sbracciata vincente di Jannik. Scambio molto lungo vinto da Daniil. Parità. Servizio vincente dell’azzurro. Serve&volley. 6-6.
Tie-break. Due errori di Jannik danno al russo il vantaggio di 2-1. In rete il rovescio di Jannik. 3-1. Servizio vincente del moscovita. 4-1 Medvedev. Servizio vincente di Sinner. 4-2. Ace di Jannik. 4-3. La controsmorzata di Medvedev finisce in rete. 4-4. Servizio vincente di Daniil. 5-4. Ace. 5-5. Diritto a uscire in spinta. 6-5 Sinner. Fuori il rovescio incrociato. 6-6. Rovescio in rete di Jannik. 7-6 Medvedev. Ace di Jannik. 7-7. Schiaffo al volo. 8-7 Sinner. Diritto in avanzamento e il primo set è dell’azzurro. 7-67 Sinner.
Set equilibrato. Jannik è stato bravissimo a non scoraggiarsi nel tie-break quando ha dovuto rimontare da 1-4. Sinner ha fatto tre ace nel tie-break, è stata la svolta della frazione.
Jannik inizia il secondo set servendo bene. Daniil pareggia il conto. Nel terzo 15-40 Medvedev. Jannik con coraggio recupera. 40-40. Con lo smash salva la terza palla break. Diritto incrociato dell’azzurro dopo una bella variazione. Medvedev torna in parità. Gli scambi sono lunghi e molto faticosi. Con una costruzione d’attacco chiusa da una volée rimane in vantaggio. Quasi tutti gli scambi ormai sono prolungati. Daniil con due ace consecutivi recupera da 15-30. Lungolinea di altissimo livello dell’altoatesino. 40-40. Ancora ace del moscovita. Parità dopo un altro scambio lungo e difficile. Due ace consecutivi di Daniil lo riportano in parità. 2-2.
Gli scambi di qualità altissima continuano. Con un passante il russo ottiene la palla break e quindi c’è il break. 3-2. Il moscovita in questo momento sta servendo benissimo e sta facendo la differenza. Conferma il vantaggio. 4-2 Medvedev.
Jannik sta commettendo un maggior numero di errori mentre l’avversario sta giocando in modo esemplare secondo i suoi schemi preferiti. Con uno smash errato arriva il secondo break di Daniil che si avvicina a grandi passi verso il set decisivo. Medvedev gioca male l’ottavo game e Sinner recupera un turno di servizio. 5-3.
Il moscovita che vive in Francia sta commettendo qualche errore di troppo, Jannik vince a 0 il nono game e rivede da vicino l’avversario. Dopo un’ora e 51 minuti finisce il secondo set che Daniil chiude con un game vinto in sicurezza anche se non è mancata una volée sbagliata dall’altoatesino che poteva dare un senso diverso al decimo game. 6-4 Medvedev.
Medvedev ha giocato più intensamente e Jannik ha trovato meno soluzioni.
Nel terzo set inizia a servire Sinner. E’ fondamentale tenere il servizio per partire bene e rimanere in gioco. Nel secondo Jannik ha palla break che non sfrutta. Sinner risponde molto bene e Daniil nello scambio perde il controllo del diritto. Medvedev annulla di nuovo. Sinner sta giocando in pressione. Il russo annulla la terza palla break. Peccato perché quando si hanno tre occasioni con Daniil bisogna sfruttarle soprattutto se il russo commette da fondo qualche errore di troppo. 1-1.
Il 40-0 è un diritto lungolinea che lascia fermo l’avversario. Tre diritti sbagliati portano Medvedev da 40-0 a 40-40. Palla break per il russo che fa quattro punti consecutivi. Sinner annulla con una chiusura a rete. 2-1 Sinner.
Bravo Sinner a tenere il terzo game che si era fatto difficilissimo. Jannik ha due palle break che Daniil annulla. Da fondo campo Medvedev commette diversi errori. Si gioca punto a punto. Contropiede di diritto vincente di Sinner. Annullata la terza opportunità. Quarto game lottatissimo. Sinner arriva alla quarta palla break dopo uno scambio bellissimo. Il russo è resiliente. E’ questo finora il game più avvincente. Sinner non sfrutta neanche la quinta, la sesta e la settima opportunità. Speriamo che non paghi tutte queste occasioni. Con l’ace il moscovita annulla l’ottava occasione dell’altoatesino. E’ largo il diritto di Medvedev. Break di Jannik alla nona occasione. Ora gioca sul suo servizio. Non si è mai demoralizzato e ci ha sempre creduto. 3-1 Sinner.
Dopo il break di Sinner con un game da 32 punti Medvedev reagisce immediatamente e si riporta vicino. 3-2. Nel successivo Sinner va 0-30. Daniil commette un errore sul 15-40 e Jannik vola sul 4-2. Fondamentale tenere il prossimo servizio. Dopo tre break consecutivi Sinner chiude il settimo gioco con un ace e questo gli garantisce di andare a servire per il match. 5-2.
Jannik recupera da 40-0 Medvedev e va a match point. Daniil annulla. Con due servizi vincenti il russo rimane in partita. 5-3. Nel nono game il moscovita con tre punti consecutivi va sul 15-40. Ha due occasioni per rientrare nel match dopo aver annullato match point. 30-40 per errore di Daniil. Servizio vincente. 40-40. La palla di Jannik corre che è un piacere dopo oltre tre ore di partita. Secondo match point per l’azzurro che chiude con un servizio vincente. 6-3 Sinner.
Partita che verrà ricordata negli anni. Sinner è ormai vicinissimo alla vetta se si considera questa superficie. Torneo che voleva vincere ed è stato bravissimo. Partita da 250 punti.
Sinner-Medvedev 7-67 4-6 6-3