Finale tra il grande favorito della vigilia, il 19enne Carlos Alcaraz (1) e il ventenne Lorenzo Musetti. Il favorito d’obbligo è sicuramente il ragazzo di Murcia ma io non sottovaluterei Lorenzo che ha sicuramente il gioco, con le sue variazioni, per mettere in difficoltà l’avversario. Si sono incontrati quasi due anni fa al Challenger di Trieste. Vinse lo spagnolo ma fu battaglia vera.
Lorenzo parte come meglio non poteva. E’ bravissimo in risposta. E’ subito break. La palla di Musetti rimbalza molto alta. Controbreak immediato di Alcaraz. 1-1. Gli scambi sono rapidi e con molte variazioni di direzione e di lift. Carlos mostra sin dai primi scambi la sua grande esplosività, Lorenzo la sua maestria. Deve ricordare che da questa finale ha solo da guadagnare.
Il giocatore di Carrara gioca in modo stupendo il fatidico settimo game con rovesci e diritti strettissimi che mandano fuori ritmo il murciano. Lorenzo conferma. 5-3 Musetti. Bellissimo l’ultimo punto che è un gran diritto al volo. Nel nono gioco Lorenzo serve bene. E’ da quel colpo che partono tutte le costruzioni vincenti dell’azzurro. 6-4 Musetti.
Meritato il primo set di Musetti nel quale si è dimostrato più tattico e lucido nei momenti decisivi.
Buon inizio di secondo set. Lorenzo è bravo a giocare e ad essere presente su tutte le palle perché lo spagnolo è abbastanza falloso. Musetti brekka e conferma con un secondo gioco vinto a 0. 2-0 Musetti. I due game successivi sono vinti a 0 da chi serve. 3-1
Lorenzo cambia angoli e traiettorie costringendo lo spagnolo a colpire sempre in movimento palle difficili soprattutto con il rovescio. 4-2 Musetti.
Il carrarino sotto 40-0 recupera e vince l’ottavo game dimostrando coraggio e grandi doti tecniche. Il nono è giocato da Lorenzo pensando già a quello successivo, a quello che gli potrebbe dare un successo di prestigio contro pronostico. 5-4 Musetti.
Arriva un momento difficile dal punto di vista psicologico prim’ancora che tecnico. L’azzurro si deve ricordare che può permettersi di giocare con la mente e il braccio liberi, si issa sul 40-15. Arrivano due Championships point. Se ne va il primo con un diritto fuori per lunghezza. Con un passante sulla riga Alcaraz annulla anche il secondo. Palla corta di Carlos ed errore di Musetti. Tornano in parità. 5-5.
La situazione si fa difficile. E’ questo il momento che Lorenzo deve stare tranquillo perché nulla è perso. Deve solo pensare che finora ha giocato meglio del suo avversario. Vanno al jeu decisif. 6-6.
Tie-break. Girano sul 3-3, Musetti recupera dall’1-3. Lorenzo gioca profondo. Carlos sbaglia e s’infastidisce. 5-3 Musetti. L’azzurro gioca un buon passante. 6-3. Tre match point a disposizione. Carlos si salva. 6-5. Passante vincente di Alcaraz. 6-6. Girano ancora. Doppio fallo di Musetti che dopo l’ace di Alcaraz danno allo spagnolo un set che onestamente aveva quasi perso. Lorenzo ha sprecato un’occasione grandissima. 7-66 Alcaraz.
Lorenzo deve resettare, partire bene e sprecare il meno possibile.
Per fortuna Lorenzo sta provando a dimenticare anche se non è facile. I primi game al servizio comunque li ha giocati bene. Terzo set giocato punto a punto. Lorenzo dimostra di essere ancora mentalmente in partita. Ha anche una palla break al quinto game che non riesce a concretizzare. 3-3.
Ormai ogni punto vale doppio. È arrivato il momento nel quale non si può sbagliare. Lorenzo chiude a 0 il nono game. Tocca ora ad Alcaraz servire per rimanere in partita. Ancora match point per Lorenzo che stavolta, al sesto tentativo, fa suo per un errore in lunghezza. 6-4 Musetti.
Quanti erano disposti a dare ancora qualche possibilità a Musetti alla fine del secondo set? Credo pochissimi. Lorenzo ha dimostrato di essere tecnicamente e mentalmente forte contro un avversario che dal punto di vista tennistico si è dimostrato inferiore.
E’ solo la prima tappa, importante, per una carriera che presumo prestigiosa.
Musetti-Alcaraz 6-4 66-7 6-4