Ottavi di finali interessanti quelli che si giocheranno oggi a Miami. E’ vero che alcune teste di serie sono saltate, ma il programma che si presenta prevede solo una partita forse non altezza. E’ quella tra Francisco Cerundolo e Tiafoe (28).
Tiafoe avrebbe dovuto incontrare al terzo turno Berrettini che si è ritirato a tabellone compilato. Lo statunitense è stato solo bravo ad approfittare dell’occasione. Francisco invece ha eliminato Opelka (16) che non era in condizione e Monfils (22), penso che in questo momento abbia problemi più grandi ai quali pensare.
Il match che aspettiamo con maggiore attesa è quello tra Kyrgios e Sinner (9). Una partita che forse un anno fa avrebbe dato esito scontato mentre oggi assume un valore ben diverso. Jannik con i suoi otto match point annullati in due partite parrebbe un miracolato se non si mettesse in luce la sua capacità di resilienza e di giocare senza paura i punti del dentro-fuori. L’australiano è forse nel periodo migliore e più continuo della sua altalenante carriera.
Personalmente mi intriga abbastanza l’incontro Fritz (11)–Kecmanovic. E’ la ripetizione della partita giocata dieci giorni fa nei quarti di finale a Indian Wells. Credo che oggi per lo statunitense sarà un match molto difficile perché il serbo è in forma crescente e mi ha impressionato sia con Korda che soprattutto con Auger Aliassime (7).
Per il qualificato Kokkinakis sembra sia arrivata una nuova primavera tennistica. Speriamo che abbia lasciato alle spalle i tanti infortuni e uno stato emotivo non ottimale. Da Zverev (2) ci si aspettava molto di più in questo inizio di stagione. Molti gli avevano previsto il primo Slam dell’anno che poi sarebbe anche il primo in carriera. Sascha ha deluso tutti e non solo chi credeva in lui come giocatore.
Casper Ruud (6) nella finale di San Diego dei primi di ottobre non sbagliò un colpo con Cameron Norrie (10) che evidentemente non era in giornata. Potrebbe essere una partita lunga e complicata per entrambi, comunque difficile da pronosticare. Il norvegese sembrerebbe avere qualcosa di più ma in questo inizio di stagione ha giocato troppo poco per immaginare come andrà a finire.
La partita più interessante è quella tra Tsitsipas (3) e Alcaraz (14). Come finì a Flushing Meadows ce lo ricordiamo tutti. Quel giorno, che era quasi notte in Italia, ci rendemmo conto del potenziale dello spagnolo. Oggi che per Carlos non si può più parlare di promessa visto che migliora il suo best ranking ogni settimana ed è ormai vicino alla top ten, il match è perlomeno difficile da pronosticare. Lo spettacolo sarà di primissima qualità.
Credo che Medvedev (1) con Brooksby ma anche Hurkacz (8) con Harris partano con i favori del pronostico. Difficile immaginare una loro sconfitta, quella del moscovita mi sembra quasi impossibile.
Gli ottavi di finale sono considerati il giorno più interessante del torneo. Credo che anche quest’oggi non ci deluderà.