Il torneo di Madrid, che si gioca a circa 600 m. sul livello del mare, pur non essendo Quito, la capitale dell’Equador situata a 2850, è pur sempre un torneo di difficile interpretazione perché sono diversi i risultati che si fanno un baffo delle previsioni. Può sembrare strano ma spesso chi ha giocato le qualificazioni e quindi entra nel tabellone principale con due partite nelle gambe, può essere favorito rispetto ad un giocatore posizionato meglio di lui in classifica. Procediamo con ordine e incominciamo a dire qualcosa della zona alta del tabellone.
Tra i non previsti c’è il francese Grenier che ha eliminato Korda (22) in due tie-break. Lo statunitense figlio di Petr non giocava un match ufficiale dal 24 gennaio quando perse, ritirandosi, da Khachanov all’Australian Open.
Arnaldi ha eliminato Ruud (3) in due set e lasciandogli solo 7 game. Casper a oggi è il sosia del giocatore che l’anno scorso fece la finale al Roland Garros, ma la prestazione di Matteo rimane di altissimo livello per il tennis che pochi onestamente si aspettavano.
Un dolore ce l’ha dato il tedesco Hanfmann che ha eliminato uno spento Musetti (15) che si è mostrato poco reattivo e diverso dal giocatore che aveva sconfitto Djokovic, anche se acciaccato, a Monte Carlo. Incontrerà in un derby tedesco non previsto il lucky loser Altmaier che ha sconfitto al secondo turno il giocatore di Colonia Otte.
Nella parte bassa del tabellone il lucky loser Struff continua a dimostrare di essere tornato competitivo. Dopo non aver nascosto la palla a Sonego ha sconfitto anche il giovanissimo statunitense Shelton (32). Safiullin ha battuto Paul (14) che, pur essendo statunitense, sulla terra rossa riesce ad adattare abbastanza bene il suo gioco.
E’ tornato a battere un colpo Karatsev che nell’ultimo anno aveva perso tantissime partite ed era precipitato in classifica. Un altro russo, molto più giovane e meno conosciuto – Shevchenko – sta avanzando nel tabellone con risultati netti e perentori.
Insomma facendo i conti ci sono 6 qualificati e 2 lucky loser che sono ancora in tabellone quando siamo ai sedicesimi di finale. Non male per essere un Masters 1000.